Il terremoto ad Ancona: feriti, danni e black out. Tutte le scuole chiuse
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Il terremoto ad Ancona: domani chiusi cimiteri, scuole, impianti sportivi e centri sociali LA DIRETTA
Il terremoto ad Ancona: domani chiusi cimiteri, scuole, impianti sportivi e centri sociali LA DIRETTA
di Emanuele Coppari
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Mercoledì 9 Novembre 2022, 11:00 - Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 07:48

ANCONA - È ancora palpabile in città la paura per la terribile scossa di terremoto di stamattina. Mentre al Pronto soccorso di Torrette continuano ad arrivare feriti per traumi riportati per fuggire e mettersi in salvo scappando dalla casa che tremava, sono subito scattate le verifiche sulle conseguenze sugli edifici.

ore 16.30 - DOMANI CHIUSI ANCHE CIMITERI, IMPIANTI SPORTIVI E CENTRI SOCIALI

Il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli con una ordinanza ha disposto la chiusura nella giornata di doman giovedì 10 novembre  delle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private, degli impianti sportivi pubblici, delle strutture e dei centri sociali pubblici di natura non residenziale e dei cimiteri cittadini.

 

ore 15 - Traffico regolare di treni e navi

È tornato alla normalità il traffico dei treni, bloccato dopo le prime scosse di terremoto. Regolare anche il traffico nel porto di Ancona.

Confermato il programma degli arrivi e delle partenze dei traghetti nello scalo dorico. A seguito dell'evento sismico, la sede dell'Autorità di sistema portuale, in via precauzionale, è rimasta chiusa all'utenza nella giornata odierna per effettuare la verifica degli uffici da parte dei tecnici.

ore 12 - DOMANI 10 NOVEMBRE CHIUSE TUTTE LE SCUOLE

Il sindaco Valeria Mancinelli ha annunciato che domani, giovedì 10 novembre, tutte le scuole di ogni ordine e grado resteranno ancora chiuse ad Ancona. «I nostri tecnici sono impegnati nelle verifiche nelle scuole e negli altri edifici pubblici. Considerando il numero elevato degli edifici interessati dai sopralluoghi comunichiamo fin d'ora che le scuole di ogni ordine e grado, dagli nidi alle superiori, rimarranno chiuse anche nella giornata di domani, giovedì 10 novembre».

ore 10.51 - Riaperta via Pesaro

ore 10.45 - Verifiche nelle strade, alcune vie chiuse per controlli 

Interdetta la circolazione, per verifiche a uno stabile in Corso Carlo Alberto nel tratto tra via Vinicio Rossi e la rotatoria (quella dell'incrocio con via Marconi e via De Gasperi). Il traffico è deviato su via Pergolesi. Chiusa al traffico per la caduta di un cavo via Pesaro da piazzale Camerino a via Falconara. In zona Baraccola saltata  la corrente dalle 7.15 al  Paolinelli (centro vaccini che non ha danni ma sarebbe rimasto ugualmente chiuso oggi),centri commerciali circostanti. In fase di ripristino.

ore 10 - Chiusi impianti sportivi pubblici all'aperto e al chiuso

Chiusi anche tutti gli impianti sportivi  pubblici all'aperto o al chiuso e sono state avviate le verifiche sulle strutture. Sopralluoghi anche alla stazione ferroviaria, dove sono piovuti calcinacci, mentre a Villa Igea sono in corso controlli dopo la decisione di far scattare l'evacuazione della struttura. All'ospedale regionale di Torrette la situazione è sotto controllo, piccole crepe e cedimenti non hanno provocato una situazione di particolare emergenza.

​ore 9 - Il Comune di Ancona ha aperto il Coc

Alle 9 Comune di Ancona  ha aperto il Coc  (Centro operativo comunale) nella sede della Polizia locale con tecnici e funzionari di Protezione civile per monitorare la situazione. Sono stati subito avviati controlli su viadotti e sottopassi, impianti sportivi e strutture sociali. Accertamenti da parte dei tecnici sono in corso anche nelle scuole, che il Comune ha precauzionalmente deciso di tenere chiuse.

ore 7.30 - Chiuse tutte le scuole

Vengono chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, partono i controlli da parte di Comune e Provincia

ore 7.30 - Evacuata Villa Igea

Evacuata la casa di cura privata Villa Igea in via Maggini, tutti i pazienti sono stati trasportati nel piazzale antistante, con carrozzine e coperte. Rifocillati in attesa dei controlli dei tecnici che si sono protratti per diverse ore. Alle  10 pazienti e visitatori sono potuti rientrare. Nell'edificio solo crepe ma nessun danno strutturale, come ha specificato al Corriere Adriatico il direttore sanitario, Fausto Mannucci.

ore  7.15 - Tutti in strada dopo le violente scosse

Migliaia di persone in strada dopo le due violente scosse di terremoto che si sono susseguite a pochi secondi di distanza: la prima alle 7.07 di magnitudo 5.7 e la seconda alle 7.12, magnitudo 4.0.

 

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