L’atto
Ha dunque firmato con la ditta (Rti tra Appalto e servizi srl e Consorzio stabile Unyon Scarl) un accordo transattivo. Ergo, le casse di Palazzo del Popolo dovranno sborsare poco meno di 196mila euro. La cifra è stata sbloccata da una determina dirigenziale firmata nei giorni scorsi. Sul documento istruttorio spiccano le cause che hanno portato all’accordo, voluto «per conciliare da una parte l’interesse pubblico alla celere conclusione dei lavori, e dall’altra per ricondurre il rapporto contrattuale nel perimetro del giusto equilibrio sinallagmatico tra le prestazioni, concordando la conciliazione attraverso l’istituto della transazione».
Le cause
Ma in cosa consistono le riserve espresse dalla ditta aggiudicataria dei lavori, del costo complessivo di 869mila euro, varianti comprese? Sono stati contestati i maggiori oneri avuti in corso d’opera, come per esempio il rincaro dei materiali (acciaio, soprattutto) e la difficoltà di approvvigionamento, interventi non previsti nel progetto iniziale (come la realizzazione di rampe e piazzole di getto).
Le tappe
Stanno proseguendo i lavori per il completamento del portale monumentale e per la piazzetta interna (1,6 milioni). Quattrocento mila euro sono previsti (fondi Mit) per la plantumazione di nuovi alberi. Quasi conclusi i lavori per la gradinata (800mila euro). Per il 2024 verranno messi a bilancio i fondi per la realizzazione della curva (700mila euro), dove dovranno nascere delle terrazze e un piccolo anfiteatro. Verrà sistemato anche il campetto da basket.