SENIGALLIA - Una donna è stata soccorsa dal vicino di casa che, sentite le urla, è intervenuto fermando l’uomo che la stava picchiando. Si trattava del compagno, un 60enne residente in città, denunciato per maltrattamenti in famiglia e lesioni. La sua ex, dopo essersi fatta curare le ferite riportate, l’ha messo alla porta decidendo di non volerlo più vedere. Lui, in preda ai fumi dell’alcol, l’aveva insultata quando era rientrata a casa, facendo una scenata di gelosia per poi scaraventarla a terra. Sul posto è intervenuta la polizia.
La segnalazione
Il personale del Commissariato, guidato dal vicequestore Agostino Maurizio Licari, è costantemente impegnato in attività preventive e repressive per contrastare atti di violenza.
Agli investigatori ha raccontato le proprie condizioni di vita familiare specificando che da circa due anni, in particolare negli ultimi mesi in cui avevano iniziato a vivere insieme, il suo compagno era diventato violento e la vessava con soprusi quotidiani. L’uomo, sempre più dipendente dall’alcol, perdeva spesso il controllo di sé, sfogandosi sulla donna sia verbalmente che con azioni violente, l’ultima delle quali successa qualche giorno fa al rientro della donna a casa. In preda ad una crisi di gelosia, l’uomo ha prima inveito contro la convivente con frasi offensive e volgari, poi l’ha spinta a terra, procurandole degli ematomi e costringendola a sottoporsi alle cure mediche.
Stanca di quel continuo stato di vessazioni e violenze, la donna ha tentato di prendere il telefono per chiamare le forze dell’ordine ma il compagno gliel’ha impedito non riuscendo, però, nel suo intento solo per l’intervento di un vicino di casa che, attirato dalle urla, è accorso in difesa della vittima. La donna è comunque riuscita poi a chiamare la polizia, arrivata immediatamente per tranquillizzarla. L’uomo, un 60enne residente a Senigallia, è stato allontanato da casa e denunciato per il reato di maltrattamenti in famiglia e per le lesioni procurate alla ex compagna.