Il 2 agosto 2025 alle ore 10.30 in Comune di Castelbellino, in una privata abitazione rurale, la pattuglia del Nucleo Forestale di Sassoferrato è intervenuta per verificare segnalazione 1515 insieme a personale Ast Ancona. Veniva riscontrata la presenza di due cani corsi detenuti in un recinto di fortuna realizzato con vecchie reti arrugginite. Non era presente alcun riparo dal sole e dalle intemperie. Gli animali non avevano acqua disponibile e risultavano in precarie condizioni di salute. Erano scheletrici e malnutriti, con pelo opaco e rovinato. La femmina presentava una ferita infetta sul muso.
Il reato
Stando alle evidenze emerse e alle indicazioni del veterinario si riteneva sussistere il reato di detenzione degli animali in maniera incompatibile e produttive di gravinsofferenze.
Animali sequestrati, cosa rischia il responsabile
Gli animali sono stati sequestrati e fornita costantemente acqua e cibo. Inoltre per migliorare le condizioni di detenzione è stato steso dai Carabinieri un telo ombreggiate e posizionato un secchio d'acqua abbondante all'interno del recinto. Inoltre è stata prescritta una visita veterinaria urgente e la cura della ferita purulenta. Il responsabile rischia l'arresto fino ad un anno e ammenda fino a 10.000 euro