Ragazzo di 29 anni danneggia il bar
e poi prende a pugni il titolare

Ragazzo di 29 anni danneggia il bar e poi prende a pugni il titolare
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Mercoledì 3 Maggio 2017, 05:55
SANTA MARIA NUOVA - Da in escandescenze dentro a un bar in frazione Collina, mettendo tutto a soqquadro, rompendo e danneggiando gli arredi, poi aggredisce il titolare che cerca di calmarlo. Alla fine solo un Trattamento sanitario obbligatorio ha riportato l’uomo in condizioni di non nuocere. Panico nella notte tra domenica e lunedì a Collina di Santa Maria Nuova, quando un 29enne del posto, affetto da problemi psichici, ha perso il controllo. E’ successo dentro un bar della piccola cittadina dove tutti si conoscono e tutti si aiutano. Consapevole dei problemi del giovane, il titolare del bar vedendo che il ragazzo stava distruggendo il locale senza motivo ha cercato di calmarlo ma per tutta risposta è stato aggredito e picchiato, preso a pugni sul volto.

Il commerciante ha chiamato il 118 per farsi medicare, ma alla vista dell’ambulanza della Croce Gialla di Santa Maria Nuova il 29enne, pensando che fosse lì per lui, ha fatto di peggio: ha distrutto anche l’ambulanza, smontato gli sportelli e spaccato il parabrezza arrecando danni al mezzo sanitario per 15.000 euro. Alcuni presenti hanno dato l’allarme al 112. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Stazione che non hanno potuto fare altro che chiedere l’intervento dei sanitari dell’automedica del 118 per un Tso d’emergenza. I sanitari hanno bloccato il giovane e lo hanno sedato, poi accompagnato all’ospedale “Carlo Urbani” nel reparto di Psichiatria. Il titolare del bar, ferito, è stato medicato al pronto soccorso di Jesi dove i medici hanno diagnosticato una prognosi di 10 giorni. Anche due mesi fa era accaduto un episodio analogo: il 29enne aveva perso il controllo sempre nello stesso bar, senza una motivazione reale ma solo a causa dei suoi problemi di salute che lo inducono a reagire con violenza estrema anche solo se si sente osservato o additato. E anche in quell’occasione erano dovuti intervenire i Carabinieri.
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