San Paolo, Cavata delle Zitelle
Ragazze in gara per vincere la "dote"

SAN PAOLO DI JESI - Visciole, tradizioni, zitelle e favole. Fermenta, come il buon vino, l'appuntamento con la "Festa del vi' de Visciola", sesta edizione di una kermesse enogastronomica che ogni anno richiama al centro storico del paese centinaia di appassionati e curiosi. La festa, organizzata dalla Pro loco con il patrocinio del Comune, si è aperta venerdì con il convegno sulla "Evoluzione di un prodotto di qualità e opportunità imprenditoriali" e si chiuderà questa sera con un evento squisitamente tradizionale: la Cavata delle Zitelle. La manifestazione, che negli anni scorsi si svolgeva nel mese di dicembre (in particolare, nella ricorrenza di San Nicola, santo cui era devoto don Antonio Agabiti, il sacerdote che con il lascito testamentario in favore di una signorina povera del paese da maritare diede avvio alla Cavata) è stata anticipata e inserita nella Festa del Vino. Appuntamento particolarmente sentito quello di oggi con le simpatiche signorine di San Paolo, le zitelle, che si metteranno in gioco per conquistare la dote (di 516 euro) assegnata loro al culmine della serata dopo i festeggiamenti, i giochi e le gare, tutte rigorosamente nel segno della tradizione.