«Mia figlia vuole gettarsi dalla finestra». Genitori nel panico, salvataggio in extremis della polizia in una palazzina in zona Pinocchio

«Mia figlia vuole gettarsi dalla finestra». Genitori nel panico, salvataggio in extremis della polizia in una palazzina in zona Pinocchio
«Mia figlia vuole gettarsi dalla finestra». Genitori nel panico, salvataggio in extremis della polizia in una palazzina in zona Pinocchio
2 Minuti di Lettura
Giovedì 13 Aprile 2023, 15:46

ANCONA  - Vedere la propria figlia che vuole lanciarsi dalla finestra della camera, farla finita, senza che nulla e nessuno possa calmarla. Paura e tensione nel pomeriggio di ieri in zona Pinocchio ad Ancona dove il personale della Squadra Volante è stato inviato dopo la richiesta di aiuto di una madre disperata.

La mamma in preda al panico

All’arrivo degli agenti, la signora attendeva in strada, mostrandosi in palese stato confusionale, impaurita e tremolante. Con difficoltà riferiva che la figlia, una ragazza di 22 anni affetta da turbe psichiche, si stava lanciando dalla finestra della camera da letto al secondo piano del condominio. I poliziotti cercavano di calmare la donna e insieme a lei, velocemente, sono entrati nell’appartamento. Nel tragitto dal piano terra al secondo piano, la donna, in preda al panico, con molta difficoltà riusciva a dare alcune informazioni utili agli operatori, specificando che aveva chiesto anche l’intervento del 118.

Sull'uscio di casa

Giunti sull’uscio di casa, gli agenti chiedevano alla amma di aprire la porta di ingresso.

Questa avvertiva i poliziotti del fatto che, molto probabilmente alla vista delle divise, la figlia avrebbe portato a termine il malsano gesto. Gli agenti, giunti all’interno del soggiorno della casa, percorrevano un breve corridoio e giungevano nella camera da letto dove c'era la ragazza vi era la ragazza: urlava costantemente proferendo frasi senza senso, era in piedi su una sedia davanti alla finestra aperta con il corpo già rivolto verso il vuoto, in procinto di darsi la spinta per lanciarsi.   All’interno della camera da letto era presente il padre, che si mostrava pietrificato e non proferiva alcuna parola.  La polizia, compreso che non c'era il tempo utile per stabilire un contatto, è entrata in azione: gli agenti si sono gettati verso la ragazza e, afferrandola da dietro, sono riusciti a metterla in sicurezza e a farla desistere con molta difficoltà visto che la ragazza cercava di liberarsi per gettarsi giù.  Una volta immobilizzata e portata a terra al centro della stanza, si è atteso l'arrivo dei sanitari che, a loro volta, sono stati costretti a sedarla e a trasportarla in ospedale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA