Osimo, la politica e lo sport piangono
l'ex assessore e attaccante Alessandrini

Osimo, la politica e lo sport piangono l'ex assessore e attaccante Alessandrini
di Giacomo Quattrini
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Giovedì 20 Giugno 2019, 07:08
OSIMO - La città piange Giancarlo Alessandrini, 75 anni, avvocato ed ex assessore con le Liste civiche. Si è spento martedì sera dopo anni trascorsi con una malattia degenerativa che lo aveva costretto ad abbandonare la scena pubblica. In tanti lo ricordato per il suo lavoro di legale con studio in centro storico, ma anche per essere stato da giovane, negli anni Sessanta, attaccante dell’Osimana in Promozione, categoria paragonabile all’odierna Eccellenza. Il suo amore per Osimo e l’Osimana era viscerale. Finita la carriera calcistica era diventato anche dirigente giallorosso negli anni d’oro del presidente Silvano Principi, tra coloro che nel 1978 vinsero il mitico spareggio con l’Anconitana all’Helvia Recina di Macerata con il lancio della monetina a fine gara che valse la storica promozione in C2.
  
Chiusa l’Osimana dopo anni di disgrazia, fu tra i soci fondatori dell’Osimo 99, che fece ripartire il calcio in città e che da lì a pochi anni ridiede vita al nome glorioso di US Osimana. Amava il golf ed era assiduo frequentatore del Conero Golf di Sirolo dove è stato tra i punti di riferimento finché non lo ha colpito la malattia. 
Le prime avvisaglie arrivarono durante la campagna elettorale del 2014 quando assieme al suo braccio destro Giacomo Nardini presentò alla stampa il progetto di Forza Osimo, lista a sostegno del candidato sindaco Dino Latini. In quella fase così delicata, e anche drammatica con la scoperta della malattia, ad affiancarlo politicamente c’era Alessandro Buccelli, che ieri lo ha ricordato come «uomo di classe e signorilità indiscussa. Fondatore assieme Giacomo Nardini della lista Forza Osimo con la quale collaborai 5 anni fa, periodo durante il quale ho potuto constatare tutte le qualità politiche di Giancarlo, ma soprattutto quelle umane. Esprimo assieme all’amico Nardini le più sentite condoglianze alla famiglia». Nonostante il suo ruolo pubblico e il fare distinto, tutti lo chiamavano amichevolmente Gianki, come ha fatto ieri anche l’ex sindaco Stefano Simoncini con un post su Facebook: “Addio Gianki, signore fino alla fine, autentico liberale fondatore di Forza Italia ad Osimo, uomo libero e colonna delle nostre Liste civiche con Forza Osimo, assessore presente e competente all’urbanistica e agli affari legali grazie alla sua lunga e apprezzata carriera di avvocato. Un amico ed un vero grande osimano».
Entrò nelle civiche come assessore nella seconda giunta Latini (2004) e seguì tutto l’iter per il Prg 2006. Fu poi riconfermato in giunta con la vittoria di Simoncini nel 2009. In precedenza era stato tra i fondatori del circolo osimano di Forza Italia, da qui la nascita della lista civica Forza Osimo. Il coordinatore provinciale degli Azzurri, Daniele Silvetti, ha ricordato che ad Alessandrini si deve «non solo il merito di aver costituito ed alimentato nel tempo la radice storica di un Partito ma soprattutto la dedizione e la perseveranza nel ricercare la coesione del centrodestra osimano. La capacità di leggere la società e il mondo contemporaneo lo rendevano determinante ed illuminante».
Forza Italia perde «un punto di riferimento che tanto ha saputo dare in termini politici ma soprattutto umani». Il sindaco Simone Pugnaloni lo ha ricordato ieri sui social come «un vero signore, un uomo delle istituzioni. A nome mio e di tutta la città le più sentite condoglianze alla famiglia». A ricordarlo anche il M5s al quale Alessandrini aveva affittato la sede di piazza Boccolino. Lascia la moglie Rita Foria, sorella dell’assessore al bilancio di Castelfidardo Sergio, e i figli Benedetta, Edoardo, Luca e Roman. I funerali si terranno in forma privata.
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