Ancona, minacciato da uno straniero
al distributore: reagisce e poi scappa

OFFAGNA - Aggredito da un extracomunitario mentre fa benzina, reagisce stendendolo con due pugni e poi, impaurito, scappa lasciandolo a terra intontito.



L'episodio di violenza è avvenuto lunedì sera lungo la provinciale Sirolo-Sengallia, meglio nota come Vallone di Offagna. A raccontarlo proprio la vittima dell'aggressione che ha poi reagito per evitare il peggio. Si tratta di un giovane papà di Ancona che lascia su Facebook i dettagli dell'episodio, precisando poi di non aver sporto neanche denuncia in quanto, reagendo per legittima difesa, ha evitato che gli venisse fatto del male o che gli rubassero qualcosa.



Erano circa le 20,40 di lunedì quando l'uomo si è fermato a fare rifornimento in un'area di servizio lungo il Vallone. "Poco distante da me - racconta - parcheggia un furgone frigo dal quale scende uno straniero, dall'aspetto e dall'accento sembrerebbe fosse del nord Africa, forse tunisino. Mi chiede 20 euro per fare benzina altrimenti non sarebbe riuscito ad arrivare a casa". Ma il giovane papà anconetano si rifiuta: "Mi sono anche scusato dicendo che avevo solo i soldi già inseriti nel distributore per fare benzina".



A quel punto il magrebino si è girato e lo ha minacciato: "Mi ha puntato al collo un taglierino intimandomi di passargli la pompa con cui stavo facendo benzina". Il giovane anconetano premette di essere "un ragazzo pacifico e contro la violenza", ma è stato "costretto a reagire picchiandolo". Ha poi spiegato di non aver fatto denuncia alle forze dell'ordine perché è riuscito a scappare senza che gli venisse rubato nulla e di averlo voluto comunque scrivere su Facebook "sperando che non succeda ad altri". Ha poi aggiunto che non si tratta del distributore Is lungo il Vallone e che il furgone era stato già visto transitare fra Polverigi, Offagna e Osimo.