ANCONA L’incontro intimo sulla barca, la trappola che scatta e due ladri in fuga sul monopattino con un bancomat rubato. È stato risolto dalla polizia nel giro di pochi minuti il furto subito lunedì sera a Marina Dorica da un vigilante (che non opera al porticciolo e che non era in servizio). In arresto ci sono finiti due uomini, volti noti alle forze dell’ordine: si tratta di un 31enne barese e di un 27enne urbinate accusati di furto aggravato in concorso. Il giudice Carlo Masini, ieri mattina, ha convalidato gli arresti e rimesso in libertà i due. Il questore Cesare Capocasa ha già disposto nei loro confronti il foglio di via da Ancona valido per i prossimi tre anni.
La ricostruzione
È stato il derubato ad allertare la polizia, non appena accortosi che non aveva più con sé le chiavi della sua auto.
Il bottino
L’allarme è stato immediatamente lanciato dalla vittima e ha consentito agli agenti delle Volanti di intercettare i due ladruncoli, anche grazie all’identikit del beffato, a pochi passi dall’ingresso di Marina Dorica. Addosso al barese è stato trovato il bancomat rubato poco prima dalla vettura del vigilante. In possesso dell’urbinate c’era un’altra carta, di cui non ha saputo dare spiegazioni sulla provenienza. Per i due ladruncoli scappati in monopattino è scattato l’arresto in flagranza. Ieri mattina il giudice li ha rimessi in libertà e contestualmente il questore ha fatto notificare loro il foglio di via per la durata di tre anni.