Ubriaco pretende un rapporto sessuale dalla convivente, lei si oppone e lui la malmena. Arrestato dai carabinieri

Il convivente violento è stato arrestato dai carabinieri di Falconara
Il convivente violento è stato arrestato dai carabinieri di Falconara
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Domenica 3 Aprile 2022, 16:17 - Ultimo aggiornamento: 16:24

FALCONARA - Rifiuta un rapporto sessuale con il convivente e lui,  strafatto di alcol, la picchia e le rompe un dito. Arrivano i carabinieri che salvano la donna e arrestano l'uomo . La donna, 38 anni,originaria del Bangladesh era già stata vittima di altri episodi di violenza da parte del convivente, un operaio presso un cantiere navale nel Pesarese. 

È successo nella notte tra sabato 2 aprile e domenica 3.

La vittima si è opposta a consumare un rapporto sessuale quando l'uomo è rientrato a casa ubriaco.   È stata prima percossa con una scarpa e presa più volte per i capelli fino a quando, nel tentativo di afferrarla, le è stato completamente torto un dito della mano, tanto da causarle la rottura del relativo tendine. La donna è comunque riuscita a  rifugiarsi in un’altra stanza, dove si è chiusa a chiave ed ha richiesto l’intervento dei militari. Dopo pochi minuti, i Carabinieri della Tenenza hanno raggiunto la donna che nel frattempo era riuscita a scendere in strada, indicando la presenza dell’uomo all’interno della loro stanza da letto.

È lì che l’uomo è stato ritrovato, nudo e completamente ubriaco, del tutto sprezzante della gravità della situazione. La donna è stata subito accompagnata al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Torrette, dove le è stata riscontrata la lacerazione del tendine del 5° dito della mano destra, guaribile con una prima prognosi di 20 giorni. L'uomo è stato invece immediatamente arrestato e collocato presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto, dove resterà fino all’interrogatorio di garanzia disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari.

Tra i vari episodi di violenza ricostruiti nel tempo, le botte ricevute nella sera dell’ultimo Natale, quando l’uomo aveva percosso la donna dopo l’ennesima sbornia, mandandola in ospedale con un labbro tumefatto. Alla donna è stata offerta ora la possibilità di cambiare vita e di aderire ad un percorso di tutela e di recupero per le vittime di violenza domestica.

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