FALCONARA - Era specializzata in furti di cosmetici e vestiti. Tre anni passati a rubare. Ora ne sconterà quattro agli arresti domiciliari. Ha evitato il carcere solo perché, nel frattempo, è diventata mamma, per questo è stata ammessa a godere della misura alternativa della detenzione domiciliare.
Ma la condanna è arrivata ineluttabile per una giovane rom, responsabile di una sfilza di furti aggravati tra il 2014 e il 2017 nella provincia di Ancona.
I carabinieri di Falconara, città in cui vive, la arrestarono una prima volta nell’ottobre del 2014 all’uscita del supermercato del centro commerciale Le Ville.
Fece spesa a scrocco, ma superate le casse trovò i militari che la fermarono e le trovarono nella borsa svariati articoli per bellezza, per un valore commerciale di circa 50 euro. Nell’agosto del 2017, invece, compì un furto presso un negozio di abbigliamento di via Marconi: venne sorpresa mentre tentava di sottrarre al punto vendita alcuni vestiti e indumenti. Anche allora fu fermata e denunciata dai carabinieri di via Puglie. Nel frattempo la donna, ventenne, è diventata mamma, ragion per cui gli è stata concessa la misura alternativa dei domiciliari: sconterà in casa oltre 4 anni di reclusione per i furti seriali commessi in passato.