L'ospedale Profili in lutto per Tiziana Coccia, stroncata dalla malattia a 47 anni. Era mamma di due ragazzi

L'ospedale Profili di Fabriano piange Tiziana Coccia, stroncata dalla malattia a 47 anni. Era mamma di due ragazzi
L'ospedale Profili di Fabriano piange Tiziana Coccia, stroncata dalla malattia a 47 anni. Era mamma di due ragazzi
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Domenica 6 Novembre 2022, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 08:22

FABRIANO  - Lutto all’ospedale Profili di Fabriano. Venerdì è deceduta l’infermiera Tiziana Coccia, 47 anni. Nativa e residente a Gubbio, ha sempre lavorato, dopo il completamento degli studi, nella città della carta. Se ne è andata per una malattia. Da 15 anni era in servizio presso l’Unità Operativa Complessa di Medicina interna, diretta dal dottor Maicol Onesta. Lascia un vuoto incolmabile anche tra i colleghi e lo staff del reparto dove aveva iniziato a lavorare nel 2007.

«Tiziana lascia due figli cresciuti con tanto amore e un marito anch’esso infermiere presso il reparto di Anestesia e Rianimazione qui a Fabriano», fanno sapere le sue colleghe.

Infermieri, oss e medici, sconcertati dalla notizia, la ricordano «semplicemente come una persona fantastica e generosa». Un riferimento per tutti, medici compresi, tanto che spesso gli infermieri neo assunti le venivano affiancati nei primi turni di servizio come tutor in attesa di prendere il via in modo autonomo dopo aver conosciuto bene il reparto e la sua attività. Tiziana Coccia è stata un’infermiera professionale che ha amato il suo lavoro.

«Inesauribile e competente fino alla fine, tanto che negli ultimi 3 anni aveva costituito insieme ad altri infermieri ospedalieri una mini equipe dedicata al posizionamento di catetere venosi centrali ad accesso periferico (indispensabili quando i pazienti oncologici devono sottoporti a chemioterapia), inaugurando anche al Profili di Fabriano il cosiddetto “PICC Team” senza il bisogno di trasferirsi a Jesi per questa pratica mininvasiva. Infermieri ed oss ricordano anche il suo umorismo. Alla fine del turno, infatti, sfinita, diceva sempre sdrammatizzando e scrollandosi di dosso la fatica “c’argimo freghi!?” nel classico dialetto eugubino. Ieri pomeriggio si sono tenute le esequie di Tiziana Coccia nella chiesa parrocchiale di Mocaiana, a Gubbio, poi la sepoltura. In tanti si sono stretti intorno ai familiari in questo momento di dolore.

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