Domani si viaggia gratis in autobus
Mobilità e welfare, mix virtuoso

FABRIANO - Si potenziano i servizi sociali. Il rafforzamento dell’attività del Centro per le famiglie, che domani vedrà l’inaugurazione della sua nuova sede, dimostra la forte attenzione che l’amministrazione civica mantiene in un settore estremamente delicato, soprattutto in una fase economica così difficile. E proprio per tutta la giornata di domani si potranno utilizzare i mezzi pubblici gratuitamente, recuperando così l’iniziativa programmata in precedenza per il 22 settembre scorso, nel corso della Settimana europea della mobilità sostenibile, ma poi “saltata”. 

 

«Quello della mobilità sociale è un tema importante e strettamente collegato all’ambito concernente i servizi – tiene subito a precisare Joselito Arcioni, vice sindaco e assessore alla Mobilità –, perché i bambini devono potersi muovere in città con tranquillità e sicurezza». C’è attesa, intanto, per la riapertura del Centro per le famiglie, che potrà disporre di una sede più funzionale, in via Petrarca 39. Fabriano Social Club è la nuova denominazione del servizio. «Da sabato (domani, ndr), sarà attiva una struttura migliore e più adatta al progetto nel suo insieme – sottolinea l’assessore ai Servizi sociali Simona Lupini –, perché il Fabriano Social Club non sarà soltanto un luogo in cui andare a giocare, bensì un contenitore interattivo di idee e relazioni, un posto da cui creare una rete sociale. Si chiama Centro per le famiglie, ma in realtà è aperto a tutti (alle associazioni che operano in città, alle società sportive, tanto per fare un paio di esempi), perché è importante fare rete, in maniera particolare nei momenti di difficoltà, come quello che la città sta vivendo».

La nuova struttura, che sarà aperta il lunedì e il giovedì, dalle 17 alle 19, proporrà aspetti educativi per famiglie, laboratori esperienziali, artistici e musicali, nonché degli sportelli di supporto alla genitorialità. «Faremo confluire in esso diverse iniziative – spiega Francesca Rogari (Cooss Marche) – fra cui il progetto “Be Sprint”, finalizzato alla formazione dei genitori, ma non mancheranno dei piccoli cicli monotematici, il primo dei quali sarà sul gioco, mentre da gennaio ne partirà uno di arte-terapia. Si tratta di attività rivolte ai genitori, ma i bambini saranno comunque coinvolti». La pedagogista Alessandra Lovari (associazione “Resiliamoci”) gestirà, appunto, lo sportello pedagogico. «I genitori sono una risorsa – osserva Lovari – ma non devono controllare i giovani, bensì educarli. Con la nostra attività cerchiamo di “creare” una famiglia organizzata, cioè una famiglia che sappia andare incontro alle esigenze dei figli in base alla loro età». Lo sportello pedagogico è una novità e sarà attivo su appuntamento tramite e-mail o telefonando allo 0732695273. Impegnata in questa nuova struttura sarà anche la cooperativa sociale Il Mosaico. «Possiamo contare su un team di educatori professionali – afferma Alessia Cingolani – che seguono famiglie con minori in difficoltà. Questo spazio educativo sarà importante per attività di integrazione sociale».

Come anticipato, in questo ambito si inserisce l’aspetto inerente alla mobilità sociale all’interno del capoluogo. «Quello della mobilità sociale e, quindi, degli utenti deboli della strada – aggiunge l’assessore Arcioni – è il tema dei temi. I bambini devono essere messi nelle condizioni di muoversi liberamente in città». Di qui, la partecipazione, ogni anno, alla Settimana europea della mobilità sostenibile, che pure quest’anno ha incluso il concorso “Vota la foto più bella”. È stato Rolando Paoletti del Foto Club Arti Visive ad aggiudicarsi l’edizione 2019 (le foto riguardavano, pertanto, il 2018) con tre immagini meravigliose di altrettante zone del centro storico cittadino.