Senigallia, choc al bar: ubriaco e fatto di cocaina, coltello contro i poliziotti. Lo bloccano con due scariche di taser

L’allarme dei bagnini: "Orde di ragazzini ubriachi"

Senigallia, choc al bar: ubriaco e fatto di cocaina, coltello contro i poliziotti
Senigallia, choc al bar: ubriaco e fatto di cocaina, coltello contro i poliziotti
di Sabrina Marinelli
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Lunedì 21 Agosto 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 22 Agosto, 08:16
SENIGALLIA E’ dovuta ricorrere al taser sabato notte la polizia per bloccare il cliente di un bar, ubriaco e drogato, che aveva minacciato gli agenti con un coltello. E’ accaduto poco dopo le 4 in un locale del lungomare Da Vinci, al Ciarnin. La volante del Commissariato stava effettuando delle operazioni di controllo della movida quando si è portata all’interno del bar. Qui i poliziotti hanno subito notato un uomo che infastidiva alcuni clienti del locale mentre chiedeva insistentemente al barista di servirgli da bere, benché fosse già brillo.


La reazione 


Il barista si era rifiutato. Alla richiesta degli agenti di mostrare i documenti d’identità, l’uomo ha iniziato a minacciarli e ad avvicinarsi pericolosamente. Gli è stata pertanto mostrata la pistola a impulsi elettrica, comunemente nota come taser, avvisandolo che in caso di eventuale aggressione da parte sua sarebbe stato necessario utilizzarla. A quel punto l’uomo ha estratto un coltello e, nonostante gli venisse intimato di gettarlo a terra, ha iniziato ad avanzare verso un poliziotto, che ha quindi sparato la prima scarica. Ciò nonostante, il cliente ubriaco si è voltato verso il secondo poliziotto, sempre brandendo l’arma, per cui si è resa necessaria una seconda scossa per immobilizzarlo. Come da procedura, gli agenti hanno richiesto l’intervento del 118 che sul posto ha inviato un’ambulanza per accompagnarlo per gli accertamenti in ospedale. Poche ore più tardi è stato dimesso. E’ risultato positivo ad alcol, cocaina e oppiacei.

E’ stato denunciato per minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale oltre che per il porto abusivo del coltello, che è stato sequestrato. 


Gli eccessi


I carabinieri invece nel corso di un normale servizio di pattugliamento e controllo del territorio hanno trovato sabato sera due ragazzi intenti a litigare in via Fiorini a Cesano. Al loro arrivo si sono calmati. Un sabato sera e notte da incubo in spiaggia. «I ragazzi erano ubriachi già dalle 22», lamentano i bagnini. Quest’anno non è partito il servizio di vigilanza collettivo con le guardie armate, ma gli stabilimenti si sono organizzati autonomamente. «A livello di atti vandalici sabato notte hanno tagliato un lettino in uno stabilimento, ci siamo ormai attrezzati in molti da soli con delle guardie e almeno i danni sono limitati – spiega Claudio Pompei, presidente di Sib Confcommercio Senigallia –. Ci sono però tantissimi ragazzini ubriachi. Quando andiamo via dalla spiaggia li vediamo arrivare con le buste del supermercato piene di alcolici, così spendono meno. Per la maggior parte sono minorenni. Si mettono qui e iniziano a bere. La mattina troviamo di tutto, bottiglie, vetri e sporcizia. La spiaggia è sconvolta. Soprattutto a Ferragosto e in questo fine settimana, prima mi sembrava ce ne fossero meno». L’unico atto vandalico quindi si è registrato in uno stabilimento del lungomare Marconi, dove è stato trovato ieri mattina un lettino tagliato, oltre al grande caos generalizzato perché anche le guardie nella zona centrale hanno fatto difficoltà a contenere i ragazzini ubriachi.
 

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