Una scossa contro il crimine: da domani le forze di polizia di Ancona potranno usare il taser

Una scossa contro il crimine: da domani le forze di polizia di Ancona potranno usare il taser
Una scossa contro il crimine: da domani le forze di polizia di Ancona potranno usare il taser
di Lorenzo Sconocchini
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Domenica 15 Maggio 2022, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 17:03

ANCONA - Anche le forze dell’ordine in servizio ad Ancona da domani potranno utilizzare il taser, lo storditore elettrico che consente di neutralizzare soggetti aggressivi e pericolosi senza fare ricorso alle armi da fuoco. L’annuncio è arrivato ieri dal Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni.

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«Prosegue in modo serrato il cronoprogramma per la dotazione del taser alle Forze di Polizia: lunedì 16 maggio sarà la volta di Verona, Livorno, Lucca, Massa, L’Aquila, Ancona e Campobasso. Sale così a 33 il numero delle città italiane in cui la pistola a impulsi elettrici è nella dotazione effettiva di donne e uomini in divisa».
Il taser, spiega il sottosegretario della Lega, è in dotazione ai reparti di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, opportunamente formati, che sono deputati ai servizi di prevenzione, controllo del territorio e pronto intervento. «Verrà inoltre implementato anche per tutte le specialità della Polizia di Stato. La pistola a impulsi elettrici - conclude Molteni - è un mezzo di difesa e non di offesa, di sicurezza e non di violenza».
L’arrivo del taser anche ad Ancona era annunciato da cinque mesi e già dal gennaio scorso il personale della questura dorica ha frequentato dei corsi di formazione per l’utilizzo delle pistole elettriche. Lo aveva anticipato il 5 dicembre scorso il questore Cesare Capocasa esprimendo solidarietà a due agenti del commissariato di Jesi feriti in servizio mentre tentavano di sedare una violenta lite tra ubriachi al Viale della Vittoria. «Aumentano le aggressioni alle forze di Polizia che vivono un disagio e un rischio quotidiano», scriveva il questore Capocasa, annunciando che il personale della Polizia di Stato di Ancona stava per essere avviato alla formazione all’uso del taser. 
«Uno strumento di difesa personale utilissimo specie durante interventi ad alto rischio quando la stessa incolumità degli operanti viene messa a repentaglio - aveva spiegato il questore - Il taser consentirà di evitare contatti diretti tra operatori e aggressori a tutela sia dei poliziotti che dei liberi cittadini, che si trovano talvolta coinvolti in risse ed aggressioni, loro malgrado».

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