Una volta entrati nel magazzino, i ladri hanno rovistato dappertutto, compresi gli schedari dove erano conservati i tesseramenti dei giocatori con i certificati medici. Nel mirino dei balordi anche le macchinette che distribuisco bevande e merendine che sono state ripulite da cima a fondo. Ladri che non hanno esitato a fermarsi all'interno della sede della Nuova Folgore, come dimostrano le tante sedie rinvenute in circolo, quasi a voler sottolineare un vertice notturno o forse un bivacco improvvisato dato che è stata anche utilizzata una bombola del gas.
Non si esclude che l'intero magazzino fosse tenuto sotto controllo dai ladri visto il breve lasso di tempo intercorso tra la consegna del materiale sportivo e il furto. Ad accorgersi di quanto è accaduto il segretario Franco Moglie e il magazziniere Roberto Pierdicca che ieri mattina si sono recati al campo sportivo di Vallemiano per sbrigare alcune faccende. Disperato Renato Bussolari, ex giocatore dell’Ancona e direttore generale della Nuova Folgore: "Nessuno poteva mai immaginare una cosa del genere. L'altra sera siamo rimasti in sede fino alle 23,45 proprio per sistemare alcune questioni. Siamo amareggiati per quello che è accaduto, non tanto per il valore della merce rubata ma per il gesto. Chi mai può utilizzare delle borse dove è impresso il nome della nostra società? Stesso discorso per l'abbigliamento. I locali sono stati messi sottosopra, ci vorranno giorni solo per rimettere in ordine i cartellini dei giocatori che proprio in questa settimana avevamo iniziato a sistemare". Sul posto per i rilievi di legge è intervenuta la polizia allertata dagli stessi dirigenti della Nuova Folgore.
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