ANCONA - Due nuovi sportelli per aiutare le donne vittime di violenza e potenziare l’attività di sostegno. Apriranno, a partire dal prossimo mese, a Osimo e Montemarciano, sotto l’egida di Donne e Giustizia, l’associazione fondata nel 1984 che offre assistenza legale e psicologica alle vittime di qualsiasi tipo di violenza.
La sede centrale è in via Cialdini, coordinata dalla presidente, l’avvocato Roberta Montenovo. A Osimo, lo sportello sarà attivo dal 2 settembre in via Fonte Magna 53, non molto distante dall’ospedale cittadino. Le operatrici accoglieranno le vittime il primo e terzo giovedì di ogni mese dalle 10 alle 13. A Montemarciano, invece, la sede è stata allestita in vicolo Pergolini, a pochi passi dal municipio.
Verrà inaugurata l’8 settembre e le donne potranno accedervi il secondo e il quarto mercoledì di ogni mese dalle 10 alle 13. I consulti potranno avvenire previo appuntamento (071205376 – 800032810). Stando ai dati raccolti dal Centro antiviolenza della provincia, ogni anno in media si rivolgono a Donne e Giustizia circa 130/140 persone nuove. Vittime di ogni tipo di violenza fisica o psicologica: maltrattamenti, abusi sessuali, stalking, lesioni personali.
Le donne possono chiedere consulti legali, psicologici, o solamente un sostegno per portare alla luce una situazione di violenza pregressa, spesso maturata tra le mura domestiche.
Le donne chiedono informazioni e vedono di buon grado uno spazio per parlare della loro situazione, venendo ascoltate, credute e non giudicate. Questo dà loro la forza di valutare e decidere il da farsi, che può essere nulla o anche l’affrontare il percorso di uscita dalla violenza». Dall’inizio dell’anno, in Italia sono stati conteggiati 38 casi di femminicidio. L’ultimo, sei giorni fa, ad Aci Trezza, quando la 26enne Vanessa Zappalà è stata uccisa in strada a colpi di pistola dall’ex fidanzato, poi morto suicida.