ANCONA - Un milione di euro da spendere in tre anni nei 60 edifici che ospitano le scuole di Ancona. Il 27 luglio scorso la giunta comunale ha deliberato la messa in sicurezza di immobili che sono per la maggior parte di vecchia costruzione e necessitano di interventi per ripristinare la piena funzionalità, il decoro, l’utlizzabilità e garantire il corretto svolgimento della didattica. A seguito di numerose segnalazioni e sopralluoghi svolti dai tecnici comunali, è emersa la necessità di intervenire con urgenza.
Tre lotti individuati dal Comune
Dato il numero importante di edifìci scolastici e vista la possibilità di intervenire su più immobili contemporaneamente, l’amministrazione ha individuato 3 lotti in cui sono stati suddivisi materne, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del Comune di Ancona da assegnare mediante procedura di gara a 3 diversi operatori economici.
I lotti sono: Ancona Centro, Ancona Ovest e Ancona Nord.
La mappa degli edifici
Gli immobili scolastici sono dislocati sull’intero territorio comunale, sia in centro storico che nelle periferie, nei quartieri residenziali e nei piccoli agglomerati urbani. L’accordo si pone l’obiettivo di eseguire tutte le opere necessarie per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, per ripristinare situazioni di deterioramento e garantire una migliore utilizzabilità dell’immobile e le condizioni ottimali e di sicurezza per gli alunni. Pertanto, gli interventi che potranno essere richiesti, vanno dalla manutenzione straordinaria di facciate di fabbricati e di scale alla tinteggiatura di superfici, dalle opere di impermeabilizzazione alla sostituzione di gronde e pluviali, faldali, dal rifacimento di pavimenti alla manutenzione straordinaria e rifacimento di servizi igienici. Passando poi per il restyling di marciapiedi, piazzali e aree verdi.