Commercio in centro, la sfida
per il rilancio è l'orario no stop

In fila da Sisti per la svendita di gioielli
In fila da Sisti per la svendita di gioielli
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Domenica 24 Maggio 2015, 21:23 - Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 09:46
ANCONA - Tutti in fila per la svendida di gioielli da Sisti in corso Garibaldi. La storia gioielleria inizierà lavori di restyling. Sono tempi di grossi cambiamenti, questi, per il centro di Ancona, dove l'avvicendamento dei negozi sembra ormai essere all’ordine del giorno, e alcuni tratti delle principali vie pedonali possono cambiare anche rnel giro di un mese. Dadi e Mattoncini, negozio di giocattoli in corso Stamira, dal primo maggio ha ampliato i locali. "Dal primo piano ci siamo spostati al piano terra per avere più visibilità. Di sopra, comunque, rimarremo come area eventi (inaugurata sabato pomeriggio; ndr), che sarà attiva dai primi di giugno". Come far decollare l'attività? "Stando aperti tutti i giorni, domenica compresa, e sfruttando al meglio anche l'opportunità degli sbarchi al porto. A volte nelle festività siamo quasi gli unici ad aprire, ma speriamo che il nostro entusiasmo contagi tutti". Pin Up, negozio di abbigliamento e calzature, ha aperto il 26 aprile al posto della libreria San Paolo in corso Mazzini. "Quando sappiamo che arrivano i croceristi teniamo aperto e riduciamo l'orario di chiusura a pranzo - spiega Moreno Benedettelli -. Dopo solo tre settimane è difficile fare bilanci, ma quel che è certo è che oggi il commercio funziona se stai aperto il più possibile, come succede negli Stati Uniti o in Cina, dove i negozi stanno aperti quasi 24 ore su 24". Lavori in corso anche negli spazi della storica pasticceria Patrignani, dove aprirà presto un ristorantino persiano che prenderà probabilmente il nome dell'indirizzo del locale, "Via Gallo 2".

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