Ragazzini con la roncola fanno i bulli
sul bus: sorpresi dai poliziotti in borghese

Ragazzini con la roncola fanno i bulli sul bus: sorpresi dai poliziotti in borghese
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Sabato 16 Giugno 2018, 12:59 - Ultimo aggiornamento: 13:33
ANCONA - Gli agenti in borghese della Polizia nelle ultime ore, hanno predisposto un servizio a bordo di un autobus della linea Ancona Portonovo. Da tempo erano giunte segnalazioni di adolescenti che con i loro comportamenti sgradevoli, rendevano il viaggio degli altri passeggeri a dir poco infernale.

Schiamazzi, danneggiamenti, urla e frasi sconce e arroganti, nonché prepotenza, erano alla base del loro quotidiano modo di fare. Nemmeno il conducente poteva intervenire visto che in genere il gruppetto era formato di 4 o 5 elementi e, a quanto pare, in questo caso anche armati.

Ieri mattina, i poliziotti della Squadra Mobile, in borghese con i pantaloncini corti e asciugamani alla mano, sono saliti alla stazione di Ancona sul pullman che conduce a Portonovo e hanno svolto la corsa come normali passeggeri, seguiti da una macchina civetta della Squadra Mobile che seguiva l’autobus a qualche centinaio di metri di distanza.

I giovani minorenni scatenati, appena saliti a bordo non hanno tardato ad assumere il solito comportamento da bulli che aveva scaturito le numerose segnalazioni e lamentele. I poliziotti sono intervenuti immediatamente e, durante i l controllo hanno rinvenuto nello zaino di uno di loro, una roncola in ferro e un martelletto sottratto dal pullman, di quelli utilizzati in caso di emergenza per rompere il vetro.

Il grave fatto, seguito dal sequestro dei due oggetti, ha scaturito una denuncia alla Procura dei Minorenni per i reati di “detenzione di armi o strumenti atti ad offendete” e di “ricettazione” del martelletto, considerato oggetto compendio di furto. I controlli della Polizia di Stato, operati dagli agenti in borghese della Squadra Mobile, continueranno per tutto l’estate e saranno severissimi al fine di evitare che gruppi di pochi giovani, talvolta minorenni, possano diffondere terrore di poter viaggiare verso le spiagge per godersi una giornata di sole.

 
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