Portonovo, è subito bagarre sui 40 posti per le strutture

Portonovo, bagarre sui 40 posti per le strutture
Portonovo, bagarre sui 40 posti per le strutture
2 Minuti di Lettura
Sabato 30 Maggio 2020, 06:05

ANCONA  - Si aprono gli ombrelli anzichè gli ombrelloni, ma la stagione balneare inizia con ulteriori polemiche legate alla decisione del Comune di riservare 40 dei 1.107 posti nelle spiagge libere (e altrettanti nelle concessioni della baia) ai clienti di hotel, b&b e campeggio di Portonovo. Ieri il tema è rimbalzato nel consiglio comunale virtuale con l’interrogazione di Francesco Rubini (Aic). «La riserva dei posti è a favore di tutte le strutture ricettive di Portonovo, ossia alberghi, campeggio, b&b - ha risposto il sindaco Valeria Mancinelli che su questo tema l’altra sera era intervenuta con un post sulla sua pagina Facebook - Vengono riservare massimo 40 posti/persona complessivi delle spiagge libere di Portonovo e Mezzavalle. E un numero equivalente di posti/persona sarà riservato anche dai concessionari delle spiagge».

LEGGI ANCHE:

Brusaferro avverte: «Apertura tra regioni sarà sfida. Dai dati si prevede una seconda ondata del virus».

Questi posti «saranno prenotati dall’albergatore, al massimo 24 ore prima dell’utilizzo - aveva ricordato il sindaco nel suo post - Se gli spazi non vengono prenotati tornano a disposizione di tutti». Il capogruppo di Aic nel suo intervento ha espresso la «personale indignazione per il post del sindaco, parole fuori controllo nei confronti delle associazioni accusate di fare demagogia e propaganda». «Una concessione mascherata senza alcun bando e passaggio in consiglio comunale» hanno aggiunto in una nota i consiglieri Rubini e Quacquarini (M5S). Le associazioni (tra cui Mezzavalle Libera, Portonovo x Tutti, Italia Nostra), in risposta al sindaco, sottolineano che «intaccare ulteriormente la disponibilità di posti gratuiti sulle spiagge libere significa discriminare e escludere chi non può permettersi di pagare lettino e ombrellone». Definiscono «uno spreco l’acquisto degli stalli per favorire distanziamento sociale nelle spiagge libere» e «oscuro il metodo per stabilire il numero dei posti fruibili». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA