«Ragazzi, mi fate fare tardi a casa»
E poi pioggia d’insulti ai poliziotti

«Ragazzi, mi fate fare tardi a casa» E poi pioggia d’insulti ai poliziotti
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Mercoledì 16 Novembre 2016, 07:15
ANCONA - «Mi fate fare tardi a casa». Una pioggia di insulti poi il tentativo di scagliarsi contro i poliziotti. Tentativo terminato con la denuncia di un 57enne è arrivata al termine dei controlli scattati al Piano quando, poco prima della mezzanotte di lunedì, una telefonata al 113 della Questura segnalava una donna percossa da un uomo in un distributore di benzina. L’auto veniva intercettata dalle volanti al Pinocchio. L’uomo alla guida, nonostante la presenza dei poliziotti, si rivolgeva in malo modo alla donna accusandola di aver fatto arrivare gli agenti. E per tutta risposta la donna inveiva contro l’uomo in un crescendo di insulti.

Gli agenti riportavano alla calma la coppia e la identificavano: italiani, coetanei, classe 1959, residenti nel capoluogo, conviventi. La donna raccontava che dopo aver rifornito di benzina l’auto il compagno per futili motivi incominciava ad urlare e a strattonarla per un braccio: una «banale lite tra due persone innamorate e da tanti anni insieme», così la 57enne cercava di giustificarsi. Mentre i poliziotti si apprestavano a restituire i documenti di identità, inaspettatamente, l’uomo usciva dall’abitacolo e tentava di scagliarsi contro gli agenti apostrofandoli con parolacce e minacce urlando la sua rabbia per essere stato fermato e per aver ritardato il loro rientro a casa. E’ stato denunciato per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.
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