ASCOLI Si è conclusa nella primissima mattinata di oggi (7 ottobre) la procedura di rimpatrio di un cittadino di origini cinesi, con diversi precedenti giudiziari, che si trovava recluso nel carcere anconetano del Barcaglione dall'agosto 2020 in merito a reati come lesioni e estorsione.
Il rimpatrio e il volo
L'uomo, infatti, era destinatario di un'espulsione dal territorio nazionale quale sanzione alternativa alla pena della reclusione. Per questo motivo, è stato accompagnato da personale dedicato dal carcere verso l'aeroporto di Bologna dove altri operatori della Questura dorica hanno proceduto all’esecuzione dell’espulsione mediante volo di rimpatrio. Il volo Bologna - Pechino ha fatto scalo prima a Francoforte per poi ripartire alla volta della destinazione asiatica. Dopo oltre 10 ore di volo, nelle primissime ore della mattinata odierna, l'atterraggio a Pechino con la consegna alle forze di polizia cinesi.