ANCONA Galeotto è stato il like messo su un post pubblicato su Facebook dal cantante straniero che lei aveva cominciato a seguire, casualmente, affascinata dalla sua voce. Non pensava che quello sarebbe stato l’inizio di un incubo. I video in cui lui esibiva le sue doti canore si sono rivelati uno specchietto per le allodole. Poco tempo dopo la donna, una pensionata anconetana, è stata contattata su una chat dall’artista, molto più giovane di lei. Incredula, ha risposto. Da lì è cominciata una relazione epistolare, del tutto platonica.
La trappola
Ma a poco a poco, senza nemmeno accorgersene, la 75enne è piombata nella trappola ordita da quello che immaginava fosse un amico speciale, uno che si interessava a lei e con il quale dialogava benissimo.
Gli alibi
Con lo stesso alibi il cantante truffaldino, un 35enne, si sarebbe fatto anche ricaricare più vole il conto telefonico. La vittima, nonostante percepisca una modesta pensione sociale e abbia gravi problemi familiari, è stata blandita e circuita, senza possibilità di difesa: come una goccia cinese, il truffatore ha scavato a poco a poco un solco nell’animo dell’anziana, fino a prosciugare il suo conto corrente. Nel giro di qualche mese, infatti, la donna è arrivata a bonificare all’artista di cui si era invaghita oltre 20mila euro.
La disillusione
Era distrutta e incredula quando si è presentata agli sportelli dell’Adiconsum di Ancona, dopo essersi risvegliata dall’incubo. Ma, forse frenata da un sentimento di vergogna o di impotenza, ha preferito non sporgere denuncia alle forze dell’ordine, limitandosi ad interrompere ogni rapporto con il cantante che le aveva rubato il cuore, e non solo quello.