Insetti nella pastina per i bambini
bloccata la minestra alla Socciarelli

ANCONA - Non solo pesce con l’odore di ammoniaca, ieri sono stati trovati anche insetti nella pastina. A segnalarlo un genitore, padre di un’alunna della scuola Socciarelli, che poi ha denunciato il caso ai carabinieri del Nas, guidati dal capitano Sandro Sborgia. E proprio oggi scatteranno i controlli nel centro cottura Monte Dago, dove ieri la cuoca ha trovato degli insetti nella pastina.

«Gli studenti – assicura l’assessore alle Politiche Educative, Tiziana Borini - non hanno mangiato insetti. Come ogni giorno, nella mensa ci sono due turni. Al primo turno, i bambini della scuola dell’infanzia e della prima elementare, hanno mangiato regolarmente la minestra con la pastina. Dopodiché per il secondo turno, la cuoca mentre stava gettando nel brodo la pastina da cucinare, si è accorta che nel pacco c’erano alcuni insetti. Si tratta di una pastina biologica e può accadere di trovare degli insetti in un pacco di pasta. A quel punto è stato subito avvisato il nucleo di valutazione composto da tecnici comunali che sono intervenuti immediatamente e hanno autorizzato la sostituzione del pasto per i bambini del secondo turno. Assicuro che non è stata servita la minestra con insetti, perché la cuoca si è accorta della loro presenza quando ha aperto il pacco. È la prima volta che accade e piccoli inconvenienti possono succedere. Di sicuro il fatto non è legato alla qualità degli alimenti che è ottima». Ieri al ritorno a casa gli studenti hanno raccontato ai genitori l’accaduto e un padre, preoccupato, ha denunciato l’episodio al Nas raccontando che alcuni insetti sarebbero stati trovati nei contenitori usati per il trasporto degli alimenti. I carabinieri del Nas, molto probabilmente già oggi, si recheranno al centro cottura Monte Dago, gestito direttamente dal Comune, per i controlli.

Il disguido di ieri segue quello accaduto circa due settimane fa, quando i bambini si sono trovati davanti tranci di platessa all’odore di ammoniaca. Il problema era stato segnalato nelle mense delle scuole Piaget, De Amicis, Verne, Montessori, Rodari, asilo La Sirenetta ed elementari Mercantini, suscitando un’aspra polemica tra genitori, preoccupati per la qualità del servizio offerto ai bambini, e l’amministrazione che ha sempre sottolineato la sicurezza degli alimenti.