Food mania, il Corso sempre più da gustare: ecco Bottega Garibaldi, avrà anche il dehor

Food mania, il Corso sempre più da gustare: ecco Bottega Garibaldi, avrà anche il dehor
Food mania, il Corso sempre più da gustare: ecco Bottega Garibaldi, avrà anche il dehor
di Michele Rocchetti
3 Minuti di Lettura
Domenica 10 Settembre 2023, 02:25 - Ultimo aggiornamento: 11:30

ANCONA - Dalla Bottega dello Scolaro alla Bottega Garibaldi. La storica cartoleria del Corso si trasformando in un negozio di street food. Via penne e matite, bigliettini di auguri e peluche per San Valentino, ma pinsa e taglieri. Il cibo che verrà proposto avrà un impronta romana, a partire dalla pinsa, presentata sia al piatto, che al taglio in formato rotondo, che ripiena, o ripiegata come una focaccia. 

Aperitivo con il pecorino

Poi il classico pecorino, da gustare all’ora dell’aperitivo insieme a salumi e ad altri formaggi, accompagnato da un calice di vino o da un boccale di birra. Tutto questo comodamente seduti. Il locale verrà dotato di dehors che consentiranno di effettuare anche il servizio al tavolo. L’inaugurazione è prevista per inizio ottobre e arriva dopo quasi un anno di lavori, che hanno portato alla ristrutturazione degli ambienti, con il rifacimento del solaio e la creazione di un bagno attrezzato per i disabili. Nello stesso periodo riaprirà l’enoteca bistrò Vino al Vino di via Astagno, sotto la nuova gestione di Matteo Graziosi, che racconta: «Io e mia moglie siamo sempre stati appassionati di vini, tanto che lei ha frequentato anche un corso da sommelier. Durante un viaggio in barca per il mio compleanno abbiamo saputo da Daniele e Mariella che intendevano cedere l’attività e allora è nata l’idea di provare questa nuova avventura». Che in parte sarà all’insegna della continuità, visto che verranno riproposti alcuni piatti della precedente gestione, ma che presenterà anche alcune novità. A partire dai cocktail preparati dal figlio di Graziosi, che è un barman professionista. «Inoltre, se prima il menù era prevalentemente vegetariano, noi proporremmo anche tartare e taglieri di salumi, oltre a pietanze adatte a intolleranti al latte e celiaci, orientandoci sempre su prodotti locali e biologici, con un’attenzione al sociale, che è il settore dal quale proveniamo». Qualche giorno prima, il 29 settembre, è prevista l’inaugurazione di Mascolo, attività di ristorazione che proporrà il vero panuozzo di Gragnano, tipico pane pizza preparato in Campania, oltre ad hamburger, fritti, insalatone, taglieri e primi piatti. «Noi siamo originari della Campania – fa sapere Giulia Vingiano, che gestirà il locale insieme alla sua famiglia – e volevamo portare ad Ancona qualcosa che appartenesse alle nostre origini. Il panuozzo lo fanno anche altri, ma quello originale l’ha inventato la famiglia Mascolo, che poi ha dato vita a questo franchising». Ma perché aprire ad Ancona e non a Jesi o Senigallia, più vicine a Camerata Picena dove Giulia si è trasferita qualche tempo fa? «Perché abbiamo abitato tanti anni ad Ancona e siamo rimasti legati. E poi Jesi è carina, ma non c’è lo stesso movimento, mentre a Senigallia lavori tanto solo d’estate e se stai sul lungomare». 
L’abbigliamento 
Per quanto riguarda i settori diversi dal food, in corso Garibaldi ci sono da segnalare i lavori all’ex negozio di abbigliamento Desigual per l’apertura di un punto vendita della gioielleria Stroili e la chiusura definitiva da parte di Grandinetti calzature del negozio nella parte alta del Corso, con il suo trasferimento nella parte bassa, nello showroom di fianco al negozio principale.

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