Il Ciriachino alla stellina del windsurf
e al medico antropologo dell’altruismo

Il Ciriachino alla stellina del windsurf e al medico antropologo dell’altruismo
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Domenica 29 Aprile 2018, 07:20
ANCONA - Una ha tutta la vita davanti, ma è già un esempio. L’altro ha dedicato tutta una vita agli altri e si merita un premio alla memoria. La giunta comunale ha deciso di assegnare due Ciriachini d’oro, la massima benemerenza, alla campionessa di windsurf Giorgia Speciale e al maedico Mario Piani, scomparso il 9 gennaio scorso, fondatore del centro trasfusionale e, come lo ricordarono i colleghi, “antropologo dell’altruismo”. Entrambi, ricorda l’amministrazione civica, «hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo della città». Giorgia Speciale, 18 anni, studentessa di quinta liceo e atleta della Sef Stamura, viene premiata con la medaglia d’oro non solo per i successi sportivi che sta ottenendo a livello internazionale dal 2012 tanto da diventare l’atleta più premiata nel windsurf giovanile: 5 campionati mondiali (3 ori e 2 argenti) e 3 Europei (altrettanti ori). È stata scelta anche «per il senso di responsabilità che ha dimostrato nel conciliare la carriera sportiva con lo studio e per la sua disponibilità verso la sua città che spesso la coinvolge in eventi dedicati ai giovani». 

L’altro Ciriachino d’oro è assegnato alla memoria di uno stimatissimo medico, il dottor Mario Piani, che aveva dedicato la sua carriera al servizio trasfusionale, promuovendo agli Ospedali Riuniti la nascita del Dipartimento interaziendale di Medicina Trasfusionale, «grazie al quale si è attivata una rete fondamentale per garantire questo servizio di vitale importanza». Seguono poi numerosi attestati di civica benemerenza assegnati per la festa del patrono: a Gianmario Strappati, giovanissimo e talentuoso solista di tuba, protagonista nei più prestigiosi festival europei; alla memoria di Umberto Micucci, pittore scomparso nel 2004, che ha portato persino in Australia scorci della campagna e del mare di Ancona; alla casa di accoglienza Dilva Baroni attiva dal 1988 al servizio di ricoverati e loro familiari; all’associazione Ada Marche, che si occupa di anziani, e al suo presidente Andrea Marini.
Attestati di benemerenza anche alla memoria di Daniele Traversetti, volontario Caritas scomparso di recente mentre era in strada, esempio di abnegazione e generosità; all’istruttore sportivo Fabrizio Cantarini, ai medici specialisti Raffaella Pagni e Roberto Ricciotti e all’infermiera Alice Franceschetti per avere salvato la vita di una frequentatrice del Centro Sportivo Eschilo; ai coniugi Marta Marinelli e Giuliano Pacetti (80 anni entrambi), una vita dedicata allo scoutismo e alla comunità di Pietralacroce; a Domenico Marsala, lavoratore modello al Pronto Soccorso di Torrette; ai volontari dell’Associazione nazionale Vigili del Fuoco, per il loro impegno nelle scuole e nelle piazze; al Circolo di Mutuo Soccorso di Gallignano per la manutenzione del verde e del decoro; al Comitato Villa Turris che a Torrette combatte il degrado; a tre attività commerciali storiche, che hanno resistito alla crisi: le trattorie La Moretta e Villa Romana e la Gioielleria Rosi. 

Attestati anche a rappresentanti delle forze dell’ordine: a Giuseppe Caiazzo e Claudio Leuzzi, della stazione carabinieri Brecce Bianche, per la grande disponibilità in servizio; ai poliziotti della questura Geremia Lazzari e Maurizio Sagrini (per avere gestito una situazione di pericolo con un persona che stava per appiccare un incendio negli Uffici Enel) e Pierpaolo Lanci, Riccardo Marucci, Andrea Ottaviani e Andrea Badiali (per avere salvato un aspirante suicida); al maresciallo Finanza Giovanni Baiano, per avere soccorso un passante assalito da scippatori; ai vigili del fuoco Daniele Imperiale e Giuliano Casci, il primo per avere salvato due bambini che rischiavano di annegare e il secondo per avere rianimato un profugo.
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