Inciampa in una buca su corso Stamira, si rompe una caviglia e denuncia il Comune di Ancona: «Voglio 18mila euro»

Inciampa in una buca su corso Stamira, si rompe una caviglia e denuncia il Comune di Ancona: «Voglio 18mila euro»
Inciampa in una buca su corso Stamira, si rompe una caviglia e denuncia il Comune di Ancona: «Voglio 18mila euro»
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 20 Settembre 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 07:33

ANCONA - Cammina lungo corso Stamira, sprofonda in una buca e si frattura la caviglia. Ora porta in tribunale il Comune e chiede 18mila euro come risarcimento dei danni subiti. La causa è stata intentata da una 62enne anconetana, attraverso l’avvocato Emanuele Gentili. La prima udienza, davanti al giudice civile, si terrà l’11 gennaio del 2024. L’incidente le aveva provocato la frattura del malleolo, per una prognosi totale di 55 giorni. 

I fatti

La caduta risale alla mattina del 28 gennaio 2022 mentre la donna stava passeggiando sul marciapiede di corso Stamira, all’altezza del civico 56.

Era un giorno di pioggia e la visibilità era scarsa. La 62enne era finita con il piede in una buca, causata dal dissesto di una porzione della pavimentazione del marciapiede. L’avvallamento è tuttora presente. La donna era rovinata a terra e poi era stata accompagnata al pronto soccorso di Torrette, dove i medici le avevano messo il gesso attorno alla caviglia. Erano poi seguite le dovute terapie e la riabilitazione. 

La causa

In un primo momento, la donna ha avviato un percorso stragiudiziale, cercando un contatto con l’assicurazione del Comune. Niente da fare. Ha così deciso di portare la questione davanti al giudice civile, chiedendo un risarcimento del valore di 18mila euro. 
Stando alla versione della ricorrente, sarebbe evidente la responsabilità in campo al Comune di Ancona che, in qualche modo, avrebbe dovuto segnalare il pericolo o comunque attuare la giusta manutenzione al marciapiede per scongiurare eventi dannosi. La prima udienza del processo si terrà tra meno di quattro mesi. Sarà il giudice a stabilire eventuali responsabilità in capo all’amministrazione comunale. La Giunta nei giorni scorsi ha dato mandato all’avvocato Gianni Fraticelli di resistere al giudizio. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA