In azione la banda del buco
​Blitz da America Graffiti

In azione la banda del buco ​Blitz da America Graffiti
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Lunedì 9 Febbraio 2015, 20:48 - Ultimo aggiornamento: 12 Febbraio, 17:37
ANCONA - La banda del buco è tornata a colpire. Dopo la palestra Eschilo, la piscina di Ponterosso e il panificio Stacchiotti, stavolta i ladri, armati di piccone, hanno preso di mira il ristorante-pub America Graffiti alla Baraccola. Sono più i danni causati che il bottino ottenuto: circa tremila euro, contenuti non nella cassaforte che hanno tagliato con un frullino dopo aver devastato il locale, ma in alcuni cassetti.

E’ successo nella notte tra domenica e lunedì. La tecnica è sempre la stessa: la banda invece di entrare dalla porta preferisce sfondare i muri. Usa un piccone per forare le pareti e poi introdursi nei locali. Più fatica, più rumore e con risultati non sempre soddisfacenti. All’America Graffiti, ristorante stile Usa anni ’60, inaugurato circa un anno fa in via Primo Maggio, i ladri hanno messo a segno il colpo fra le 3 e le 4 di notte. Hanno atteso che il personale chiudesse il locale e i cancelli del parcheggio per fare irruzione. Potevano benissimo arrivare in auto o a piedi, percorrendo via Achille Grandi. E invece hanno preferito appostarsi in una stradina posteriore e crearsi un pertugio sfondando con un piccone il muro di cinta, impossibile da scavalcare per via del filo spinato. Quindi, una volta entrati nel parcheggio, con la stessa tecnica hanno bucato una parete del ristorante, sul lato non visibile dalla strada principale, e sono entrati. Qui hanno agito nel buio: volevano arrivare alla cassaforte ma, non riuscendo a localizzarla subito, hanno proceduto per tentativi, danneggiando muri di cartongesso, tavoli e sedie. Una volta individuata la cassaforte, hanno utilizzato un frullino per tagliarla, ma al suo interno non hanno trovato nulla. Insoddisfatti, i ladri hanno cominciato a rovistare in tutti i cassetti e dal magazzino sono riusciti a portar via circa tremila euro in contanti, incluso il denaro che era rimasto nel fondo cassa dopo la serata.

Per non lasciare nulla di intentato, i malviventi hanno pure spaccato un distributore di caramelle, prelevando le monetine contenute al suo interno. Quindi sono scappati, passando attraverso le brecce aperte nei muri. I carabinieri, a cui i titolari del locale hanno sporto denuncia, stanno analizzando le immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso. Si vedrebbero un paio di persone incappucciate agire nella penombra.

Riprese esterne, invece, non ci sono. Sul posto si è presentata anche la Scientifica per raccogliere eventuali indizi. Il ristorante conta di riaprire oggi stesso dopo le riparazioni effettuate. Le indagini sono in corso congiuntamente da parte di polizia e carabinieri. Non ci sono dubbi sul fatto che la banda che domenica notte ha devastato l’America Graffiti sia la stessa che nei giorni scorsi ha colpito alla piscina di Ponterosso (riuscendo a portar via quasi nulla), al campo sportivo di Candia (anche qui più danni che altro) e al panificio Stacchiotti, dove sono stati rubati tremila euro dalla cassaforte. Tutti punti situati nella stessa zona industriale della Baraccola, visitati sempre di notte e sempre con le stesse modalità: sono ladri-vandali, armati di piccone per sfondare i muri e frullino per tagliare le cassaforti.

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