«Il bagno è impossibile per i disabili al Passetto»

«Il bagno è impossibile per i disabili al Passetto»
«Il bagno è impossibile per i disabili al Passetto»
di David Luconi
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Martedì 25 Agosto 2020, 06:50

ANCONA  - Decine di migliaia di biglietti acquistati dagli utenti dell’ascensore dimostrano l’appeal che sta riscuotendo negli ultimi anni la spiaggia del Passetto. Un tratto di costa cittadina, che va dalla rotonda posta sotto la storica scalinata fino allo scoglio chiamato la Seggiola del Papa, che avrebbe necessità di un restyling che comprenda una ripavimentazione, specie nel tratto all’altezza dello stabilimento Il Valentino dove ad occhio nudo sono visibili pericolose buche nonché evidenti disconnessioni, e di un camminamento che permetta di farsi una passeggiata lungo tutto il litorale passando anche davanti alle caratteristiche grotte.

 
Miglioramenti che richiedono un importante investimento ma che porterebbero sia a un notevole miglioramento dal punto vista dell’attrattiva turistica in una zona dove le attività commerciali poste fin sopra la zona della pineta sono rifiorite e stanno lavorando con grande vigore, che a un accesso fruibile per i disabili che vogliano scendere al mare e godere della bellezza del luogo.

«Sicuramente la pavimentazione compresa dalla palafitta alle grotte andrebbe rifatta - ha precisato Letizia Luconi da anni presenza fissa allo stabilimento Il Valentino -; questo anche per fare in modo di renderla più facilmente fruibile alle persone anziane e ai disabili. Andrebbe rivisto anche il ripascimento della spiaggia troppo misero all’altezza dello stabilimento e, addirittura, inesistente nella parte delle grotte. Riuscire a creare una discesa a mare più agevole e meno pericolosa specie dal lato grotte contribuirebbe ad evitare i numerosi incidenti. Per concludere, andrebbero rivisti anche i servizi igienici pubblici veramente scadenti e insufficienti per un sito attrattivo così frequentato com’è questa zona mare del capoluogo di regione».

La ripavimentazione è necessaria anche per permettere ai disabili di avere un facile accesso al mare. «Per chi ha un bambino disabile come noi l’unica possibilità di andare al mare è quella di frequentare il Passetto perché spostare la macchina con lui a bordo è davvero problematico - ha precisato Mariangela M., mamma di tre bambini tra i quali uno che soffre di una grave malattia degenerativa -. il problema è che quando scendiamo al mare dall’ascensore, ci ritroviamo a dover fronteggiare una pavimentazione piena di buche e per trasportarlo dobbiamo mettere la carrozzina all’indietro perché, diversamente, la testa gli uscirebbe dal sistema posturale. Al momento, tra l’altro, è complicato anche portarlo in acqua e se è un problema per lui che ha 5 anni è può ancora essere preso in braccio... immagino i disagi possa riscontrare un adulto disabile».

Avere un spiaggia facilmente accessibile permetterebbe anche di organizzare qualche evento culturale proprio come proposto da Daniele Ballanti presidente dell’Associazione culturale “Ankon nostra”: «Per l’estate 2021, chiederemo di organizzare degli eventi culturali musicali nella spiaggia del Passetto - ha raccontato Ballanti -. Magari da svolgere al tramonto. Eventi che possano attirare un pubblico responsabile dell’equilibrio ambientale della location così da animare anche questo angolo prezioso della città coinvolgendo istituzioni, enti ed attività commerciali».

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