Cab Stamura, il pianoforte si sostituisce al coach nello spogliatoio: così i baby cestisti ricevono good vibrations all'intervallo. Il video

di Gianluca Murgia
Domenica 21 Aprile 2024, 19:36 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 16:16 | 2 Minuti di Lettura
Pianoforte e braccialetti smart nello spogliatoio: così i baby cestisti Cab Stamura Ancona ricevono good vibrations

C'era una volta Alex Ferguson, poco sir nell'occasione, che nel ventre dell'Old Trafford, lo spogliatoio del Manchester, per la rabbia scagliò (si dice involontariamente, si dice...) uno scarpino contro la milionaria arcata sopraccigliare di David Beckham. Ci fosse stato un fonometro avrebbe stabilito il record inglese di pressione sonora percepita. C'era poi il Trap che urlava "Strunz" (e lo ripeteva, sbattendo la mano aperta sul tavolo, anche in una conferenza stampa divenuta mitologica) e c'erano, scendendo di categoria, le epiche sfuriate (registrate con un cellulare) di Eziolino Capuano. Risalendo verso il paradiso del calcio, neanche fossino in una pubblicità della Nike anni '90, come dimenticare i giocatori del Real che nello spogliatoio stemperavano la tensione a ritmo bailado, palleggiando di testa con il piccolo figlio fenomeno di Marcelo (attenzione: senza mai far cadere la palla per terra).

Lo spogliatoio è e resta la sacrestia del campo. Al Cab Stamura Basket, al Palascherma di Ancona, al riposo lungo si è tentato qualcosa di mai visto: un pianoforte e il maestro Emiliano Toso, musicista laureato in Scienze biologiche con un dottorato in Biologia umana, a suonarlo tra borsoni e giocatori - i baby cestisti dell'Under 13 impegnati nel torneo Jr Nba Fip League - per vedere l'effetto che fanno le good vibrations. Una rivoluzione sonora. La musica, si sa, è capace di condizionare testa e gambe. Per ovviare all’effetto "doping", per esempio, in alcuni casi l'ascolto è stata addirittura vietato durante le gare di ciclismo, triathlon e ciclismo paralimpico. Qui, invece, si vuole trasformare lo spogliatoio in camera di decompressione, in una orchestra da accordare. L'iniziativa si chiama "Un tiro da 3 punti: musica, emozioni e Al" ed è a cura dal neurochirurgo Roberto Trignani, presidente del Rotary Club Ancona Conero che intende anche finanziare abbonamenti annuali per attività sportive a giovani di famiglie meno abbienti.

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