Tiong spinge l'Ancona: «Si può fare di più»

Tiong spinge l'Ancona: «Si può fare di più»
Tiong spinge l'Ancona: «Si può fare di più»
di Ferdinando Vicini
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Sabato 31 Dicembre 2022, 03:55

ANCONA Il primo anno da presidente dell’Ancona per Toni Tiong si chiude con il segno positivo. In occasione della fine del 2022 il patron traccia il suo bilancio personale di questi primi mesi al timone dell’Ancona. Il messaggio più evidente che si coglie dalle sue parole riguarda però i piani futuri ed è questo: il presidente non intende accontentarsi di una società da piccolo cabotaggio. I concetti espressi forse non hanno il crisma della novità ma riaffermano una visione chiara: «Da qualcuno mi aspetto di più perché le capacità ci sono tutte. Ad Ancona non manca nulla per fare bene anche se non voglio fare nomi». 


Tiong non si accontenta


Questo forse il passaggio chiave. Un messaggio chiaro: nessuno siede sul banco degli imputati, non è questo il senso delle parole di Tiong ma è altrettanto certo che il presidente non intende accontentarsi. A supporto di ciò lo stesso patron ritorna sull’argomento mercato: «Ho riferito al direttore sportivo Francesco Micciola, ed al consiglio di amministrazione, che sono pronto ad andare sul mercato per rendere ancora più competitivo il collettivo». Il presidente, ancora una volta, dimostra di avere le idee ben chiare anche sugli aspetti tecnici e su tutto ciò che riguarda la prima squadra: «Visti anche gli ultimi infortuni c’è bisogno di rinforzare la rosa per disputare un girone di ritorno ancora più soddisfacente della prima parte. L’intento è quello di lavorare su questo campionato con un occhio al futuro». Insomma, va bene quanto fatto sinora ma Tiong pretende di più. Guarda più in alto e per cercare di migliorare la squadra anche in questo campionato scende in campo in prima persona mettendo a disposizione dello staff dirigenziale le risorse necessarie. Il giudizio su quanto il gruppo agli ordini di Colavitto ha mostrato sinora non è negativo, il presidente ha ben ponderato tutto quanto è accaduto da luglio in avanti e non tralascia di concedere le attenuanti del caso al gruppo squadra. 


«In linea coi programmi»


«La rosa è stata rinnovata quasi totalmente, c’è voluto più tempo per trovare l’amalgama.

Tuttavia il lavoro costante del mister e dello staff tecnico stanno esaltando le qualità dei ragazzi. Per cui si, siamo in linea con quanto programmato». Un giudizio espresso tenendo conto dei tanti infortuni che hanno privato Colavitto a lungo di elementi cardine nell’economia del gioco. Ma non solo infortuni. «Di certo gli infortuni dovuti agli scontri di gioco non ci hanno aiutato affatto. I ragazzi hanno dato tutti il massimo, peccato per qualche punto lasciato sul campo in modo immeritato. L’inesperienza in certi casi ci ha puniti più del dovuto». Un altro passaggio non banale: punti sfuggiti a causa di quella che viene definita inesperienza. Una citazione non certo casuale visto che Tiong è abituato a misurare le parole. Il che vuol dire che con le operazioni di mercato che Micciola dovrà realizzare a gennaio questa è una lacuna che bisogna provare a colmare con qualche innesto di profili più esperti. Il presidente dopo aver ricordato la gara di Cesena e quella di Montevarchi come l’apice e il punto più basso del rendimento stagionale sin qui tenuto, ha toccato altri due temi a lui molto cari: settore giovanile e Centro sportivo. 


Due temi “caldi”


«Il settore giovanile è il nostro fiore all’occhiello frutto di un lavoro di squadra guidata dal dt Alberto Virgili che è una persona competente, molto lungimirante e concreta». E poi la struttura da realizzare: «Ho incaricato Mauro Canil di seguire in prima persona le varie fasi. Ci attendiamo per la metà di gennaio tutte le autorizzazioni mancanti da parte degli Enti coinvolti. Contiamo di poter partecipare al bando entro la fine di marzo, dopo il passaggio in consiglio comunale». Infine il ringraziamento all’amministrazione comunale e ai tecnici per il lavoro svolto in sinergia. Non a caso Tiong prevede di tornare presto ad Ancona sperando di accelerare l’iter. «Sarò ad Ancona entro la metà di gennaio. Colgo l’occasione per augurare buon anno, rigorosamente a tinte biancorosse, a tutti i tifosi» questa la chiusura di Tiong. 

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