ANCONA Buona la prima per Simone Barontini. Il mezzofondista dorico delle Fiamme Azzurre, appena rientrato da un proficuo stage in Sud Africa, si è tuffato nella pista di casa, il Palaindoor, dando subito prova di una ottima condizione fisica ed atletica. Ha corso una gara per lui inusuale, i 400 metri, ma lo ha fatto con grande forza e determinazione concludendo con un crono di tutto rispetto. Il tempo di 47” netti, ottenuto dopo una gara in rimonta, rappresenta il suo miglio crono di sempre sulla distanza, visto che in precedenza vantava un 47’20 all’aperto, datato 2019, ed un 48”06 al coperto (nel 2020). Un miglioramento sensibile che lascia ben sperare per la gara più lunga, quella degli 800 metri, che è il suo cavallo di battaglia e che affronterà domani sera sulla pista di Manchester in quello che sarà il vero esordio nella specialità.
Il lavoro
«Partenza dai blocchi da rivedere, ma un esordio che mi fa ben sperare per i miei 800 metri- ha scritto sui social Simone, ovviamente soddisfatto di questa prestazione». «In Sudafrica Simone ha lavorato bene - racconto il suo storico allenatore della Sef Stamura, Fabrizio Dubbini – allenandosi con altri atleti di valore in un buon ambiente con strutture adeguate Il netto miglioramento fatto registrare nei 400 rappresenta una buona base di partenza per gli impegni molto importanti che andrà ad affrontare nel corso di questa stagione agonistica.