ASCOLI Uno dei doppi ex della sfida che si giocherà al Del Duca sabato prossimo tra Ascoli e Como si chiama Cristian Altinier. L’ex attaccante arrivò proprio dal club lariano nella stagione 2014-15, 32 le presenze e 17 i gol realizzati. Altinier, che sta attualmente frequentando il corso per diventare direttore sportivo, rimase in bianconero un solo anno ma tanto è bastato per farsi apprezzare dalla tifoseria in campo e fuori. Altinier, lei arrivò in bianconero proprio dal Como, due squadre che sabato si affronteranno. «Si, a Como rimasi solo 6 mesi prima di venire ad Ascoli, a fine stagione il Como non mi rinnovò il contratto e venni ad Ascoli dove mi sono trovato benissimo. Disputammo un campionato importante sempre ai vertici della classifica tanto da arrivare a conquistare la promozione in Serie B dopo l’esclusione del Teramo».
Professionalità
Un solo anno ad Ascoli, ma ha saputo farsi apprezzare a suon di gol e professionalità. «Ascoli è stato una delle città dove mi sono trovato meglio sia a livello calcistico che umano.
I tifosi
Un messaggio ai tifosi bianconeri? «Provo un grande affetto per la piazza ascolana. Mi fa un certo effetto vedere i tifosi nell’altra curva, quando c’ero io erano nella sud ed era tutta un’altra cosa. Resta il fatto che il pubblico bianconero è sempre un valore aggiunto. Spero che la squadra riesca a superare questo momento e che possa tornare a raggiungere obiettivi che la piazza merita». Come lo vedi Nestorovski? «È uno che ha fatto tanta serie A, non credo ci sia molto da commentare sulla sua carriera. Posso solo dire che a volte quando si scende di categoria l’ inizio è sempre difficile, ma vedo che l’ esperto attaccante si è già ambientato molto bene. Mi auguro che possa dare una grande mano alla squadra».