Il Teatro Vaccaj di Tolentino si trasforma in un cafè chantant francese per raccontare la vita di Van Gogh

Il Teatro Vaccaj di Tolentino si trasforma in un cafè chantant francese per raccontare la vita di Van Gogh
Il Teatro Vaccaj di Tolentino si trasforma in un cafè chantant francese per raccontare la vita di Van Gogh
di Chiara Morini
3 Minuti di Lettura
Martedì 17 Gennaio 2023, 03:25

TOLENTINO - Da palcoscenico a cafè chantant francese: la trasformazione del Teatro Vaccaj di Tolentino sarà per lo spettacolo “Van Gogh cafè”, scritto e diretto da Andrea Ortis, in scena da giovedì a sabato. Al centro della commedia musicale, con orchestra dal vivo, ci sarà proprio la storia del pittore olandese, che viene qui narrata tra fiducia e cadute, malinconie e gioie, amicizie e solitudini. 


L’allestimento


Lo spettacolo, fuori abbonamento, è il terzo allestimento sui quattro previsti al Vaccaj in questa stagione. La produzione di Mic-International Company, ha voluto realizzare questa rappresentazione in occasione della celebrazione dell’anniversario dei 170 anni dalla nascita di Van Gogh. La storia è ambientata nella Parigi dell’800, crocevia di artisti, letterati e studiosi che si incontrano nei cafè che così diventano dei veri e propri centri culturali oltre che di somministrazione e vendita di bevande: tra gli artisti protagonisti del grande cambiamento nel movimento artistico, ci sono, oltre A Vincent Van Gogh, anche Renoir, Manet, Gauguin e molti altri. E in uno di questi cafè chantant è ambientata la storia di “Van Gogh Cafè”, locale gestito da Mme Odile, interpretata da Floriana Monici. Lei conosce tutto ciò che accade nel locale, dove musicisti e ballerine, complice anche il cameriere Luc (Giulio Maroncelli), si preparano a debuttare provando i brani del repertorio. Tra emozioni e confidenze, tra competizioni fra ballerini e amori dei musicisti, emerge Mlle Aline (Chiara Di Loreto), che ha doti canore troppo belle per la signora Odile.

In più nel cafè ad un certo punto entra M. Louis Philippe, interpretato da Andrea Ortis, antiquario in possesso del libro della corrispondenza tra Van Gogh e suo fratello Theo. Una storia che vedrà presto affascinerà gli abitanti del cafè.


Il linguaggio


La storia rappresentata in prima ed esclusiva regionale a Tolentino, è una storia di uomini e donne, parallela a quella del pittore, con una colonna sonora che è un vero e proprio viaggio tra Edith Piaf, Charles Aznavour, Mireille Mathieu, Yves Montand per citare alcuni degli artisti. In tutto lo spettacolo aleggia l’animo inquieto dell’artista olandese, portato alla luce con tutti i suoi tormenti, ma anche con l’enorme capacità di amare e di sognare. E la musica, eseguita dall’orchestra dal vivo, aiuta a trasmettere anche speranza e desiderio, e nell’allestimento saranno protagoniste anche le opere di Van Gogh che prenderanno forma con animazioni 3d. «Tutto questo – si legge nella scheda dello spettacolo – farà immergere pubblico e interpreti in un ambiente incredibile, dando a questo allestimento ricchezza e impatto emozionale». 


La residenza 


La messa in scena arriverà al termine di una residenza di riallestimento, realizzata al Vaccaj. «Insieme alla compagnia della Rancia – commentano il sindaco Mauro Sclavi e il vicesindaco Alessia Pupo – sposiamo l’obiettivo di caratterizzare il Vaccaj come teatro laboratorio, per unire cultura e promozione del territorio». Info e prenotazioni: 0733960059.

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