Riverberi apre con Di Rosa: il grande oboista insieme al Circle ensemble di Belgrado domani a Montegranaro

Francesco Di Rosa
Francesco Di Rosa
di Chiara Morini
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Sabato 10 Febbraio 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 08:10

RisorgiMarche, con il suo format Riverberi, e TAM Tutta un’Altra Musica si preparano per una nuova entusiasmante stagione. Parte domani, 11 febbraio, alle ore 17,30 al Teatro La Perla di Montegranaro la terza edizione di Riverberi con l’esibizione di Francesco Di Rosa e il Circle ensemble di Belgrado. Si tratta del quarto appuntamento della stagione concertistica di Montegranaro organizzato dai locali Amici della Musica.

Con la formazione serba

Veregrense, Di Rosa è direttore artistico degli Amici della Musica di Montegranaro ed è considerato uno dei migliori oboisti presenti sulla scena musicale internazionale. Salirà sul palco di Montegranaro con il suo oboe insieme alla formazione serba, composta dall’oboe di Ivana Dakic, dal violino di Katarina Aleksic, dalla viola di Marina Popovic e dal violoncello di Tomasz Pokrzywinski. Il programma di sala prevede il “Quintetto in do maggiore per due oboi e archi” di Boccherini. Poi spazio a Beethoven e alla sua composizione per trio d’archi “Op.9 no.1”, poi al “Fantasy quartet per oboe e trio d’archi” di Britten e infine al “Duets op.44 arranged for Circle Ensemble” di Bartok. Un programma che, spiegano gli organizzatori, mostra come «la musica non ha confini e rappresenta un importante, se non il primo, veicolo di integrazione culturale fra tutti gli europei».

La narrazione musicale

Doppio appuntamento, poi, domenica 3 marzo. Alle 11,30 si va all’abbazia di Sant’Urbano ad Apiro, con il concerto in solo “Sea Warrior” di Naomi Berrill, con il quale la musicista mostra la sua flessibilità artistica. La narrazione di Berrill si compone quindi di folk, irlandese e non solo, musica classica e improvvisazione. Il secondo dei due appuntamenti del 3 marzo è in programma alle 17,30 alla sala Colonna dell’Accademia Malibran ad Altidona.

In questo caso a esibirsi saranno Javier Girotto e Aires Tango.

L’“Eternal love” di Roberto Ottaviano emozionerà il pubblico del teatro Apollo di Mogliano domenica 10 marzo alle ore 18. Ottaviano, con il suo sax soprano, suonerà con Marco Colonna, Alexander Hawkins, Giovanni Maier e Zeno De Rossi, mettendo in evidenza la musica come medicina dell’anima e come cemento delle identità collettive. Spazio alla chitarra, quella di Paolo Angeli, con il suo concerto “Solo”, in scena il 16 marzo, alle ore 21, nel teatro Mestica di Apiro. Particolarmente emozionante come un viaggio in solitario che l’artista spiega essere «quanto di più bello possa esistere. Ti confronti con la tua intimità, con il passare del tempo, con musiche che ti appartengono».

Le note poetiche

Il 17 marzo, alle ore 17,30, di nuovo alla Perla di Montegranaro con il Duo Mediceo e il loro concerto per pianoforte a quattro mani. Tappa a Monte San Martino il 23 marzo, alle ore 18, nel teatro comunale con Fabrizio Bosso alla tromba e Bebo Ferra alle chitarre, il cui sodalizio sarà in grado di emozionare il pubblico con una dimensione poetica, energia e creatività. L’orchestra giovanile Luigi Cherubini, fondata vent’anni fa, nel 2004, da Riccardo Muti arriverà alle 17,30 di domenica 14 aprile all’auditorium Santo Spirito di Cingoli, con “Le quattro stagioni di Vivaldi”. Nello stesso appuntamento le letture di Lorenzo Carpinelli. Ancora doppio appuntamento, questa volta il 28 aprile. Si comincia alle 11,30 nella chiesa della Madonna delle Grazie di Monte San Martino con Valeria Sturba e il suo “La musica diSturba”. Sturba eseguirà il suo concerto con voce, il violino, il theremin, l’elettronica e anche i giocattoli. Secondo e ultimo appuntamento, ancora a Monte San Martino, alle 18 con Antonello Salis “Salissolo”.

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