JESI - Lo sguardo delle bambine e bambini sulla 56esima Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi. È la loro immaginazione ad ispirare il visual del cartellone lirico 2023, declinato nei manifesti delle opere. Il progetto è curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini da un’idea di Graziano Giacani della Premiata Fonderia Creativa, e si avvale della collaborazione di Flumen - nuovo circo in piena, Ecoteatro, Rete Museale Urbana della città di Jesi. Questa una deliziosa novità. Poi, il tempo batterà i suoi ritmi ed esploderà a giorni nel giro impazzito delle lancette che si fermeranno intorno agli eventi.
Il programma
A scorrere la programmazione c’è da gettare lo sguardo non solo sui titoli delle opere ma anche su quello che le circonda. Nella presentazione il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo ha, fra l’altro, detto che «la programmazione della stagione lirica prevede nuove produzioni e coproduzioni con teatri importanti, oltre al lavoro di ragazze e ragazzi che hanno vinto il concorso “Progettazione di Allestimento scene e costumi di Teatro Musicale” dedicato a Josef Svoboda, in una rete che rende il programma della stagione davvero interessante e completo».
L’assessore alla cultura Luca Brecciaroli ha ricordato «la collaborazione con i nostri musei civici per le esposizioni e i percorsi sensoriali, oltre a tutte le rappresentazioni che prevedono anche percorsi inclusivi. Mi riferisco ad esempio a “Così fan tutte di Mozart” in scena il 22 ottobre, che prevede un percorso inclusivo e sensoriale in palcoscenico alla scoperta dei costumi di scena disegnati da Milo Manara».
Le opere
Le opere sono state presentate dal direttore artistico Cristian Carrara. “In programma, “Così fan tutte” di Mozart, diretto da Aldo Sisillo e per la regia di Stefano Vizioli, con scene e costumi disegnati da Milo Manara che debutta nella lirica. “Il barbiere di Siviglia” di Rossini diretto da Francesco Pasqualetti.
Ad arricchire il programma, tanti eventi e progetti “Intorno alla Stagione Lirica”. Novità 2023, è il ciclo di 4 incontri “OperaDinner” nella Sala del Lampadario del Circolo Cittadino di Jesi, per un insolito invito a cena: il libretto dell’opera diventa un originale atto performativo in prosa grazie al quale gli spettatori-commensali possono conoscere trame e personaggi di ciascuno dei 4 titoli del cartellone. «I protagonisti della stagione lirica - afferma il direttore generale della Fondazione, Lucia Chiatti - ci inviteranno a cena attraverso una performance teatrale ispirata ai libretti del titolo d’opera. Il direttore artistico Cristian Carrara anticiperà e presenterà le singole opere e i personaggi che le animano. Nelle vie della città, potremo degustare le musiche e le sinfonie e le ouverture dei nostri titoli».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout