La danza e il rock a Senigallia
con Marlene Kuntz e il "Vestito"

SENIGALLIA - Un successo “Il Vestito di Marlene” a Senigallia. La danza ha incontrato il rock al teatro La Fenice di Senigallia ieri (6 febbraio) con Marlene Kuntz e i danzatori di Mvula Sungani Company in Il vestito di Marlene, appuntamento proposto dall’Amat nel cartellone realizzato con il Comune in collaborazione con la Compagnia della Rancia e il sostegno di MiBact e Regione Marche. Lo spettacolo sarà in scena anche al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno venerdì 10 aprile.



Musica e danza in scena, dal vivo, ma questa volta in un rapporto paritario. Il sound di Marlene Kuntz - Cristiano Godano (voce e chitarra), Riccardo Tesio (chitarra) e Luca Bergia (batteria) – dialoga con la danza fisica dell’étoile Emanuela Bianchini e di Emilio Cornejo, interpreti principali della compagnia del coreografo Mvula Sungani (solisti Florinda Uliano, Giulia Isacchini, Imma Noemi Sacco, Francesca Zuccherini, Raffaele Niki Rizzo, Damiano Grifoni) coniugando in una simbiosi perfetta due anime artistiche da sempre rivolte all'avanguardia.



“Il Vestito di Marlene – è detto nella presentazione dello spettacolo - è tanto la veste di seta che accondiscende le flessuosità di un corpo femminile quanto la pelle che le costringe, le vessa o in estrema sintesi i lividi, lascito di un rapporto possessivo a farle da vestigia. Dalle muse delle notti insonni dei poeti alle prostitute complesse, spigolose, profonde di Egon Schiele. Filo conduttore è la figura femminile nei suoi molteplici aspetti, figura alla quale spesso non si rende adeguata giustizia ma che altrettanto spesso si impone quale fonte di ispirazione”.



Musiche e testi sono di Marlene Kuntz, soggetto Tom Cardinali, drammaturgia Mvula Sungani con Paolo Cardinali, coreografie di Mvula Sungani. Le luci sono di Giancarlo Ferranti. Lo spettacolo è prodotto da Crdl – Residenza delle Contaminazioni Coreutiche Zonafranca Spettacolo - Teatro Lyrick Assisi e Mauro Giannelli Eventi.