Andrea, fitness ed urban dancing
domani sera in tv con Roberto Bolle

ANCONA - «Finché non mi vedo in televisione non realizzerò di aver danzato accanto a Roberto Bolle». Non è un sogno, ma realtà. Ed è quella vissuta dal ballerino Andrea Maceratesi, 26 anni, specialista nell’urban dancing e istruttore di fitness del gruppo Happiness, per arrivare sul palco dello show che ha vinto il Rose d’Or (uno dei più importanti riconoscimenti televisivi a livello internazionale), Andrea ha dovuto affrontare a ottobre un’audizione dove ha dovuto vedersela con altri 300 ballerini venuti da ogni parte d’Italia e con un bagaglio d’esperienza differente uno dall’altro.

«Sul web – racconta il 26enne – avevo intercettato un casting legato a uno spettacolo per la Rai. Non c’era menzione di Bolle. Ho detto: “dai, ci provo”. E così sono andato a Milano un po’ a occhi chiusi. L’audizione è stata molto difficile, c’era da imparare una coreografia in stile modern jazz in tempi brevissimi». La risposta sull’esito della prova è arriva per mail qualche giorno dopo. «Nella lettera c’era scritto che mi avevano preso e che lo show era quello di Roberto Bolle. Per poco non sono svenuto. Per me è stata una soddisfazione immensa». È volato di nuovo a Milano, negli studi della Rai per registrare il programma e fare parte di un corpo di ballo d’eccezione composto da una cinquantina di professionisti. «È stato tutto molto veloce – spiega Andrea -. Ci siamo concentrati su una coreografia in stile Moulin Rouge che vede protagonisti tutti i ballerini, compreso Bolle. L’ho potuto incontrare solo l’ultimo giorno della registrazione. Una persona umile, professionale e grande da tutti i punti di vista. Ballare con lui è stato di un impatto immenso». 

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In un primo momento, l’emozione ha preso il sopravvento. «All’inizio sono rimasto a fissarlo, a bocca aperta. Poi ho capito che quello che stava accadendo era tutto vero. Probabilmente, però, fino a che non mi vedo sullo schermo non realizzerò completamente di aver fatto parte dello show. Per me è stato sempre un sogno partecipare a un programma televisivo». 

Il 26enne non è stato scelto per caso. Dietro la coreografia che andrà in onda domani sera ci sono lavoro, sacrificio e studio. Andrea prende lezioni di ballo da quando aveva 7 anni. Ha iniziato a Loreto con la passione dell’urban, poi ad Ancona si è avvicinato all’hip hop con l’insegnante Federica Eusebi e alla danza moderna con l’Osimo Dance Academy sotto la supervisione di Adua De Candia. In mezzo, una laurea in Scienze Motorie, il lavoro (ma anche lo studio) alle palestre Happiness in veste di istruttore di fitness e insegnante di hip hop e due settimane, questa estate, passate a Los Angeles a perfezionare la sua passione nelle scuole di danza. «In futuro – conclude Andrea – vorrei migliorare la qualità dell’apprendimento e dell’insegnamento, continuando a cercare possibilità come quella vissuta a Milano.

Il mondo della danza è molto complesso, bisogna stare sempre sul pezzo se si vogliono avere delle opportunità, soprattutto in un contesto televisivo».