Simone Gresti indagato anche per istigazione al suicidio. Che fine ha fatto Andreea? Ecco cosa sappiamo

Mercoledì 24 Gennaio 2024, 19:36 - Ultimo aggiornamento: 19:37 | 1 Minuto di Lettura

Istigazione al suicidio, cosa vuol dire?

Il reato di istigazione o aiuto al suicidio è punito all’articolo 580 del Codice Penale. In Italia il suicidio non è un reato, ma il bene inviolabile della vita è egualmente tutelato dal reato in esame. Il reato previsto all’artiscolo 580 punisce infatti chi determini l’altrui suicidio, cioè rafforzando l’intenzione di chi abbia il proposito di togliersi la vita. Nel reato di istigazione al suicidio il soggetto attivo non partecipa all’esecuzione materiale, poichè è la vittima a togliersi la vita. La Corte di Cassazione, sezione 1, si è espressa con la sentenza 16 giugno 2023, n. 26015 specificando:
“In tema di reati contro la persona, il delitto di omicidio del consenziente differisce da quello di istigazione o agevolazione al suicidio in quanto, nell'uno, colui che provoca la morte si sostituisce materialmente all'aspirante suicida incidendo anche sulla determinazione del relativo consenso, mentre, nell'altro, la volontà e l'intenzione della vittima si formano liberamente e la condotta esterna di aiuto agevola soltanto la realizzazione del suicidio”.

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