La confessione: «Non volevo, mi dispiace»
«Non volevo, sono dispiaciuto». Così ha detto, in sostanza, Domenico Livrieri, 46 anni, fermato nella notte a Milano per l'omicidio della vicina di casa Marta Di Nardo. Livrieri ha ammesso di averla uccisa colpendola con un fendente al collo e di avere fatto a pezzi il corpo con un coltello da cucina per poi avvolgerlo in una coperta e nasconderlo nel proprio appartamento. Ha affermato anche di avere fatto tutto da solo.