Manovra, la nota del Mef
Nel rispetto delle regole europee e alla luce della delicata situazione economica, influenzata negativamente dalla spinta dell'inflazione, dall'aumento dei costi energetici, dall'incertezza globale causata dal conflitto russo-ucraino e dalla recente crisi in medio-oriente, le misure contenute nella legge di bilancio sono concentrate nella riduzione della pressione fiscale a sostegno dei redditi medio-bassi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati che beneficeranno della conferma del taglio del cuneo fiscale già in vigore, della nuova riforma per l'accorpamento delle aliquote Irpef (23% per i redditi fino a 28mila euro) e dell'innalzamento per i dipendenti della no tax area a 8.500 euro.
In consiglio dei ministri è stato anche approvato il decreto legge che destina anche i circa 3 miliardi previsti dallo scostamento di bilancio per il 2023 al pagamento anticipato di un primo aumento degli stipendi del pubblico impiego e del conguaglio sulle pensioni dovuto all'adeguamento all'inflazione. Lo si legge nella nota diffusa dal Ministero dell'Economia sulla manovra. La manovra prevederà anche una detassazione per i lavoratori del settore del turismo notturno e festivo.