«I giovani mi chiedono il vaccino prima di essere intubati, ma è troppo tardi»: il racconto della dottoressa dal reparto Covid

«I giovani mi chiedono il vaccino prima di essere intubati, ma è troppo tardi»: il racconto della dottoressa dal reparto Covid
«I giovani mi chiedono il vaccino prima di essere intubati, ma è troppo tardi»: il racconto della dottoressa dal reparto Covid
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Giovedì 22 Luglio 2021, 11:41 - Ultimo aggiornamento: 15:29

Un medico dell'Alabama, Brytney Cobia, racconta sui propri social in un post franco e straziante la sua esperienza quotidiana in reparto Covid. La dottoressa racconta che molti pazienti giovani in gravi condizioni, «prima di essere intubati», la implorano di ricevere il vaccino quando è però ormai «troppo tardi». 

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«Pochi giorni dopo scrivo l'ora del decesso»

«Ho fatto molti progressi incoraggiando le persone a farsi vaccinare ultimamente! Vuoi sapere come? Sto ricoverando in ospedale giovani sani con infezioni da COVID molto gravi.

Una delle ultime cose che fanno prima di essere intubati è pregarmi per il vaccino. Prendo loro la mano e dico loro che mi dispiace, ma è troppo tardi», scrive la dottoressa Cobia su Facebook.

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Il medico racconta poi del diffudo scetticismo du vaccino, e del dolore dei genitori delle giovani vittime. «Pochi giorni dopo, quando indico l'ora del decesso, abbraccio i loro familiari e dico loro che il modo migliore per onorare la persona amata è farsi vaccinare e incoraggiare tutti quelli che conoscono a fare lo stesso. Loro piangono. E mi dicono che non lo sapevano. Pensavano fosse una bufala. Pensavano fosse politico. Pensavano che, poiché avevano un certo gruppo sanguigno o un certo colore della pelle, non si sarebbero ammalati così tanto. Pensavano che fosse "solo l'influenza". Ma si sbagliavano. E vorrebbero poter tornare indietro. Ma non possono. Quindi mi ringraziano e vanno a farsi vaccinare».

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«E torno nel mio ufficio, - continua- scrivo il loro messaggio di morte e dico una piccola preghiera affinché questa perdita salverà più vite. Come sempre, sono un libro aperto. Per favore, portami le tue domande e ti dirò tutto ciò che so e tutto ciò che non so. Non è troppo tardi, ma un giorno potrebbe esserlo. Grazie Dr. David B Wilhelm per aver condiviso le tue conoscenze mediche con tutti noi. Brytney Cobia, dottore in medicina»

 

L'Alabama è all'ultimo posto negli Stati Uniti per il suo tasso di vaccinazioni e ha visto il 33,7% della popolazione completamente vaccinato. In un'intervista con Al.com la dottoressa aveva detto: «Nel 2020 e all'inizio del 2021, quando il vaccino non era disponibile, era solo tragedia dopo tragedia dopo tragedia. Sai, così tante persone che hanno fatto tutte le cose giuste, eppure sono venute comunque, ed erano gravemente malate e sono morte». «È davvero difficile perché tutti noi medici e altro personale medico lo facciamo da molto tempo e tutti noi siamo molto, a questo punto, stanchi, emotivamente svuotati e cinici».

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L'appello di Biden

Nelle scorse ore il presidente americano Joe Biden alla Cnn ha ribadito l'importanza della vaccinazione. «È importantissimo» per il presidente degli Stati Uniti che gli americani si vaccinino contro il Covid-19, «C'è una pandemia tra coloro che non sono vaccinati». «Se siete vaccinati, non verrete ricoverati, non andrete in terapia intensiva, non morirete», ha affermato. E quindi «è importantissimo - ha proseguito - che tutti ci comportiamo come gli americani che si preoccupano per i connazionali». 

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