Pesaro, per Villa Marina Sport il Comune va (di nuovo) a caccia di gestori: il complesso è chiuso da più di 10 anni

Pesaro, per Villa Marina Sport il Comune ci riprova e va a caccia di gestori: il complesso è chiuso da più di 10 anni
Pesaro, per Villa Marina Sport il Comune ci riprova e va a caccia di gestori: il complesso è chiuso da più di 10 anni
di Thomas Delbianco
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Mercoledì 1 Novembre 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 12:51
PESARO Area sportiva di Villa Marina, il Comune torna a “caccia” di un gestore: E “spunta” anche l’opzione della vendita del complesso. Al momento impera il degrado, dai pavimenti al soffitto, mancano le porte e tutti gli impianti dei servizi energetici: per riqualificarlo servono più di 700.000 euro. Nel frattempo è stato pubblicato l’avviso di consultazione preliminare finalizzata alla riqualificazione e valorizzazione del complesso sportivo di Villa Marina. Parliamo del comparto di fronte all’ex colonia (che l’Inps punta a recuperare riconvertendola in residence per la terza età dopo le aste andate deserte ma con tempi non ancora definiti, creando residenze per anziani), a fianco al parcheggio (sempre di proprietà del Comune) che nelle ultime due stagioni estive ha ospitato nello spazio all’aperto il luna park. 

Per il complesso sportivo, dopo la chiusura della palestra, c’era già stato un precedente bando di gestione, che non era andato a buon fine. Ora il Comune ci riprova. Gli interessati hanno tempo fino al 13 novembre per avanzare «proposte di riqualificazione e valorizzazione che abbiano ad oggetto, in via esemplificativa ma non esaustiva, la gestione in concessione per un periodo utile ad ammortizzare gli investimenti di riqualificazione, o l’acquisizione dell’area e relativi immobili in proprietà». «Il complesso nel 2013 era stato sottoposto ad un intervento di straordinaria manutenzione con destinazione ad impianto sportivo polivalente da parte della società che allora gestiva l’immobile - viene ricordato nell’avviso pubblico - destinato ad ospitare numerose attività comprendenti calcio, basket e beach tennis, nonché palestre». L’attività è stata chiusa alcuni anni fa e l’edificio è stato lasciato in stato di abbandono. Il complesso è stato acquistato dal Comune nel 2021 al prezzo di 850mila euro, nell’ottica di disporre di un’area prossima agli stabilimenti balneari per essere messa a disposizione di cittadini e turisti.


Lo stato dell’arte


Nell’edificio principale trovano posto, al piano primo gli spazi già adibiti a palestra e al piano terra la maggior parte degli spogliatoi necessari alla capacità ricettiva del centro (compatibile con quello che doveva essere l’affollamento massimo di palestre e campi all’aperto), oltre ad altri locali connessi all’attività.

Attualmente l’edificio si presenta totalmente privo di ogni parte impiantistica elettrica e termomeccanica, compreso l’impianto fotovoltaico in copertura e l’impianto di illuminazione esterna e presenta numerosi danneggiamenti conseguenti alla rimozione degli impianti, tra cui: totale mancanza delle porte (ad eccezione di quelle antincendio), danneggiamenti dei controsoffitti e di una parte della pavimentazione in legno al piano primo per un’infiltrazione d’acqua della copertura. Una situazione non certo ottimale, davanti alla quale i costi di risistemazione lievitano. Ed è lo stesso Comune a farne l’elenco: «Per i lavori di riqualificazione inerenti opere edili minime necessarie per ripristinare l’uso dell’edificio in condizioni di sicurezza è ipotizzabile una spesa di circa 100.000 euro, non considerando gli arredi e le attrezzature sportive.


Un po’ di conti


La stima di spesa ipotizzabile per l’impianto termico e di condizionamento è di circa 290.000 euro. La stima per il ripristino dell’impianto elettrico è quantificabile in 133.000 euro. Gli interventi di ripristino degli impianti di sicurezza antincendio, quali il ripristino della rete idrica antincendio con tubazioni in traccia, sono stimati in 55.000 euro. Per aumentare la redditività dell’impianto sportivo il progetto originario prevedeva la realizzazione di tre campi da padel nell’area esterna davanti all’edificio considerando anche la rete di illuminazione, per una stima di circa 121.000 euro di lavori». 
 

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