PESARO Liberava i cavalli del maneggio dopo essersi messo una coda equina ed essersi cosparso di letame. Lui, 40enne con una vita all'apparenza normale, soffriva di un disagio psichico e, nelle ore serali, entrava nella struttura e ripeteva sempre questi comportamenti rimandendo poi tra gli animali.
La segnalazione
Insomma, un uomo chiamato cavallo. Ma non nel senso cinematografico della definizione. La segnalazione dei titolari del maneggio è arrivata alla questura di Pesaro che, grazie alle riprese della videosorveglianza, ha ricostruito l'accaduto e segnalato l'uomo ai servizi sanitari.
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