Pesaro, la rotatoria dello sport sarà intitolata a Marco Simoncelli: c'è l'ok della giunta

Pesaro, la rotatoria dello sport sarà intitolata a Marco Simoncelli: c'è l'ok della giunta
Pesaro, la rotatoria dello sport sarà intitolata a Marco Simoncelli: c'è l'ok della giunta
di Milena Bonaparte
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 15 Marzo 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 15:17

PESARO -  Non solo Valentino, il pluricampione mondiale di tutti i tempi, ma anche altri idoli dello sport avranno uno spazio della città a loro dedicato. Si arricchisce la mappa dei luoghi intitolati alle glorie delle varie discipline che conservano tuttora, oppure hanno avuto in vita, un forte legame con Pesaro. 


Il legame


Dopo l’installazione al Dottore, con il Cascone acchiappa curiosi e turisti in largo D’Annunzio ancora tutto da riqualificare, la futura ciclovia Adriatica dedicata a Marco Pantani, il Pirata delle due ruote, e il playground di Villa San Martino in omaggio a Gianluca Mattioli, l’arbitro di basket morto in Spagna nel 2017, è in arrivo la rotatoria tra via Ponchielli, via Respighi e via Togliatti vicino alla futura Cittadella del Basket ribattezzata in nome di Sic o meglio SuperSic, il pilota di motociclismo Marco Simoncelli.

La decisione è stata varata in giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Innovazione e alla Partecipazione Francesca Frenquellucci e di alcuni consiglieri che avevano firmato mozioni al riguardo per intitolare una strada, una via, una piazza, uno spazio urbano di Pesaro, terra dei motori, al campione mondiale originario di Cattolica e deceduto nel tragico incidente a Sepang in Malesia nel 2011, quando aveva appena 24 anni.

In questo modo il pilota correrà ancora in mezzo a noi. «Marco Simoncelli in pochissimi anni è diventato l’eroe buono, adorato e stimato da tutti - lo ricorda con queste parole l’assessore Frenquellucci -, oltre alle sue doti di pilota prodigio, è stato il ragazzo della porta accanto, l’amico che tutti avremmo voluto, capace di strappare sorrisi in ogni situazione anche nelle gare più difficili, sempre generoso.

Un esempio per i giovani».

I ricordi


«Negli anni - prosegue - Marco aveva stretto legami con la nostra città ed era abituale frequentatore di una nota palestra dove veniva ad allenarsi. Pertanto era facile vederlo correre nel campo scuola di via Respighi dove non si sottraeva dal firmare autografi e scherzare con i più giovani altleti, regalando gadget. La sua carriera sportiva lo ha portato, oltre ai numerosi piazzamenti, a conquistare 15 pole position, 31 podi, 14 vittorie mondiali e a laurearsi nel 2008 campione del mondo nella classe 250. È stato inserito nella Hall Oh Fame della Moto Gp Legend 2014. La nostra intitolazione nasce naturalmente anche dal fatto che Pesaro è storicamente città di moto e motociclisti». Esiste già una via chiamata Simoncelli, si trova nel quartiere di Pantano, quindi dal momento che il regolamento comunale non ammette casi di omonimia toponomastica si è optato per intitolare una rotatoria, dove sarà apposta la targa dedicata al campione. 


La lista
Ma la lista di Pesaro e i suoi idoli è lunga, così come la tradizione sportiva. Per esempio gli ori indimenticabili di Filippo Magnini, assai preziosi tra i fan del nuotatore che si è più volte distinto con medaglie ai campionati mondiali ed europei. O ancora il campione del Milan Massimo Ambrosini. E andando indietro nel tempo, tra gli allori d’antan, si ricordano i cestisti Agide Fava, che ha la piazza omonima a lui dedicata, e Sandro Riminucci, l’Angelo biondo che volava a canestro originario di Tavoleto.  

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