Pesaro, raid vandalico sul lungomare Trieste: la telecamera filma due giovanissimi, indagini in corso

Raid vandalico sul lungomare Trieste: la telecamera filma due giovanissimi
Raid vandalico sul lungomare Trieste: la telecamera filma due giovanissimi
di Letizia Francesconi
3 Minuti di Lettura
Martedì 3 Ottobre 2023, 01:45 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 07:33

PESARO - Le telecamere di sorveglianza hanno impresso almeno due giovanissimi autori del raid vandalico avvenuto nella notte tra sabato e domenica sul lungomare Trieste, nella zona di Ponente, dove sono stati divelti e danneggiati gli arredi di diversi locali, tra cui paglioni, tavolini e sedute. Dalle immagini al vaglio dei carabinieri, estrapolate dal video di una delle telecamere del Maya Bay, una delle attività che ha subito i danni maggiori, si intravedono due giovanissimi. 


Il passo successivo è riuscire a identificarli per poi arrivare alla segnalazione all’autorità giudiziaria.

Non è escluso che gli stessi autori possano rientrare tra i volti già noti, e segnalati, alle forze dell’ordine. I ragazzi che emergono sono due ma a partecipare all’incursione intorno alle 3.30 erano sicuramente di più, tuttavia questi ultimi sono di più difficile identificazione: altre figure appaiono di spalle o con il volto in ombra e irriconoscibile. La consolazione, magra, è con la fine della stagione balneare, anche i raid sul lungomare scemeranno di conseguenza. Ma si tratta, appunto, di una magra consolazione, visto che «nessuno ha fatto nulla per mesi» come rimarca, insieme ai gestori dei locali presi di mira, Beatrice Gabrielli, titolare dell’hotel annuale Ambassador.

Movida molesta

Per tutta l’estate ci sono state segnalazioni per la movida molesta, ma in diversi casi le bravate sono degenerate come è successo nell’ultimo fine settimana. «I controlli contro il verificarsi di questi episodi? Praticamente sono arrivati solo sul finire di stagione – fa notare Cristian Angelini gestore del Maya Bay – per un periodo sono aumentati i passaggi delle pattuglie, ma poco è stato fatto per la prevenzione e per tutelare le nostre attività. E’ questo invece un problema da prendere di petto, e affrontare anche guardando alla prossima stagione».


«Ci aspettiamo che l’Amministrazione comunale, unendo le competenze di più assessorati Sicurezza, Servizi Sociali e Attività Economiche prenda una posizione chiara per controllare, scoraggiare e sanzionare questi comportamenti da parte di questi ragazzini – rilancia il titolare di Original Gusto Pizza – non c’è inverno o estate che tenga, i vandalismi se non si fa qualcosa continueranno. La risposta non può essere “pagate un buttafuori per sorvegliarvi il locale”. Serve piuttosto un dialogo costante e più fermezza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA