Pesaro, alloggi per i giovani allievi di canto nelle lavanderie del San Benedetto

Pesaro, alloggi per i giovani allievi di canto nelle lavanderie del San Benedetto
Pesaro, alloggi per i giovani allievi di canto nelle lavanderie del San Benedetto
di Miléna Bonaparte
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Mercoledì 22 Novembre 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 12:11

PESARO - Conta il doppio l’approvazione, da parte della Conferenza di servizi, del progetto di fattibilità tecnico-economica per ricavare dal recupero di alcuni locali collegati alle ex lavanderie di via Belvedere 20 alloggi per i giovani allievi e uditori di canto dell’Accademia rossiniana, durante il periodo delle lezioni e dei seminari. Spazi abbandonati, un tempo al servizio del vecchio, malandato e pericolante manicomio San Benedetto, che ora possono andare incontro al disagio abitativo di tanti giovani attori, cantanti, ballerini, scenografi, studenti dello spettacolo ospiti di Pesaro per lunghi o brevi periodi. 

La tempistica

L’esito favorevole dell’analisi da parte di enti e amministrazioni della Conferenza di servizi, chiamata a esprimere una valutazione del piano nella seduta del 27 ottobre, costituisce il “presupposto per l’approvazione del progetto definitivo-esecutivo”, con un notevole passo avanti verso l’iter degli appalti dei lavori e dell’avvio del cantiere.

Il 6 dicembre è il nuovo termine per la trasmissione della determinazione a contrarre propedeutica alla stipulazione del contratto, mentre il 31 marzo 2026 rappresenta l’ormai nota scadenza del certificato di collaudo finale. Questo complesso a forma di L, affacciato nel cortile dove sorgeva il Barchetto ducale del Genga, sta per diventare di proprietà del Comune, che lo ha acquisito dall’Azienda sanitaria territoriale al costo di 118.400 euro, essendo le procedure di compravendita in fase conclusiva. Il progetto di recupero delle ex lavanderie fa parte dell’intervento Pinqua Pnrr “Centro storico”, finanziato con 15 milioni per un insieme coordinato di circa 12 opere di riqualificazione. L’intervento farà rinascere una nuova porzione del manicomio in disuso e fatiscente per una spesa complessiva di 769.880,21 euro, di cui 654.786,49 euro di contributo europeo. Un secondo tassello del restyling, dopo le abitazioni di social housing nel fronte principale dell’ex ospedale psichiatrico, in corso XI Settembre, prossime all’appalto dei lavori. Durante la seduta della Conferenza di servizi, il gruppo di progettisti rappresentato dagli architetti Marco Tamino e Nicolas Terenzi ha descritto le previsioni degli elaborati. 


Sono stati quindi raccolti i pareri favorevoli, accompagnati da presupposti e direttive. Hanno dato il via libera la Soprintendenza speciale per il Pnrr, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, i Vigili del fuoco, l’Ast, Marche Multiservizi, Enel e Telecom. «L’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica - spiegano al servizio Lavori pubblici - è stata subordinata all’acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta e altri atti. All’unanimità si è deciso di concludere i lavori con l’approvazione del progetto alle condizioni e prescrizioni espresse». Un via libera che varrà come termine anche per il progetto definitivo-esecutivo, anteprima della fase dell’appalto e della realizzazione dei lavori. 

L’obiettivo

I 20 alloggi del San Benedetto rientrano nell’obiettivo del Comune di mettere a disposizione degli artisti dello spettacolo, al lavoro in città, quasi un centinaio di posti letto in più durante l’anno. Non solo le ex lavanderie, ma anche l’abitazione di via Cattaneo e i locali a palazzo Ricci. Insieme all’Accademia rossiniana, si è pensato ai giovani talenti del Rof, dei festival di danza, delle rassegne di prosa, dei concerti lirici e sinfonici. 

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