Pesaro, litigano e punta il coltello
alla gola del compagno: denunciata

PESARO - Una litigata che finisce con un coltello puntato alla gola. Ma a finire sotto scacco nell'ambito di un rapporto di convivenza è un uomo, aggredito dalla compagna.
Il fatto è successo a Pesaro, quando alla centrale operativa dei carabinieri è arrivata la telefonata di un uomo sulla quarantina molto spaventato per quanto successo. Una voce turbata che ha spinto i militari a correre a casa dell’uomo. Era così preoccupato e agitato tanto da aspettare i carabinieri in strada perché non voleva rimettere piede nella casa dove c’era la compagna.. Sul posto è intervenuto il radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Pesaro. L’uomo ha raccontato che da una piccola scintilla è iniziata una litigata furibonda. Un’escalation di parole che hanno superato il confine della violenza domestica, perchè la donna ha preso un coltello e lo ha puntato alla gola al compagno. L’uomo ha reagito cercando di disarmare la donna, ma ha ricevuto schiaffi e pugni. Una colluttazione sullo sfondo di una serata alcolica che ha fatto alterare la donna. In preda ai fumi dell’alcol non ci ha visto più e ha aggredito il compagno. Poi è stata fermata e allontanata con forza. I carabinieri hanno placato gli animi fermando la donna, ancora in preda alla rabbia. Hanno poi ascoltato entrambi e hanno approfondito la questione. La donna è stata denunciata per lesioni e minacce. Entrambi sono ricorsi alle cure mediche al pronto soccorso di Pesaro e sono stati giudicati guaribili in 5 giorni.